Bonelli (Verdi) nell'Isola per rilanciare il movimento ecologista
Tour elettorale in Sardegna del presidente nazionale dei Verdi Angelo Bonelli (ieri a Cagliari e Quartu, oggi a Nuoro): «Il partito sta ripartendo dopo la crisi peggiore della sua storia». Idv contro il centrodestra: «Non dice niente sui veri problemi dell'Isola»
. È molto diretto, Angelo Bonelli, quando ammette che «i Verdi italiani hanno vissuto, negli ultimi due anni, la crisi forse più profonda della loro storia». Il presidente nazionale degli ambientalisti, eletto pochi mesi fa dopo una drammatica spaccatura congressuale, sa bene che il partito è in una fase di transizione. Anche in Sardegna, dov'è arrivato per un tour elettorale (ieri a Cagliari e Quartu, oggi a Nuoro). «Sono molto contento che siamo riusciti a presentare le liste Verdi in molte Province e Comuni: ora mi aspetto dal voto un incoraggiamento per la nuova linea del partito».
TRASVERSALI Una linea che il coordinatore regionale, Roberto Copparoni, sintetizza con lo slogan «l'ecologismo del buon senso». Bonelli parla di «dimensione più trasversale alla società»: ossia «una svolta per collegare i Verdi italiani a quelli europei. Qui non abbiamo raggiunto i risultati dei tedeschi, francesi e del resto d'Europa, perché ci eravamo sovrapposti ideologicamente alla sinistra radicale».
Invece, prosegue, «le tematiche ecologiste riguardano tutte le famiglie». Cita uno striscione esposto da alcuni giovani in una manifestazione a Taranto, sito industriale tra i più inquinati: «C'era scritto né di destra né di sinistra, vogliamo solo aria fresca . Non erano qualunquisti: certi temi devono diventare patrimonio di tutti». Detto questo, gli attacchi del leader dei Verdi sono tutti per il governo di centrodestra: «Ha nascosto l'esatta entità del debito pubblico e della crisi, ha raccontato frottole per anni agli italiani. E ora Calderoli dice che dobbiamo prepararci ai sacrifici: vuol far pagare la crisi ai più deboli».
L'ENERGIA Netto no anche sul ritorno del nucleare: «Siamo contrarissimi anzitutto per ragioni economiche», dice Bonelli, «l'operazione costerà 30 miliardi di euro e non è vero che calerà il costo della bolletta». E visto che, secondo le notizie diffuse proprio dai Verdi, una delle futuri centrali potrebbe essere realizzata a Oristano, «mi auguro che dal voto delle amministrative nell'Isola emerga il chiaro segnale che i sardi non vogliono il nucleare». Negli incontri di ieri, Bonelli è stato accompagnato - oltre che da Copparoni - da Graziano Milia e Gigi Ruggeri, che il centrosinistra ripropone per la presidenza della Provincia di Cagliari e al Comune di Quartu. Oggi sarà a Nuoro, dove i Verdi sostengono Efisio Arbau.
IDV Dal centrosinistra, intanto, il candidato Idv alla Provincia di Cagliari, Federico Palomba, attacca il centrodestra: accusato di limitarsi a «misere polemiche diffamatorie», mentre «sui veri problemi della popolazione non dice una parola. Un'omertosa acquiescenza dinanzi al disprezzo mostrato da Berlusconi, che dice di essere amico della Sardegna, ma non gli importa niente di noi». (g. m.)