giovedì, 13 maggio 2010
Non si fermano le iniziative del comune di Cagliari nell’ambito delle Politiche Sociali. Per ridare vita al quartiere di Castello, nascono numerosi programmi volti a favorire occasioni di incontro e aggregazione in una delle zone storiche della città, con particolare riguardo alle categorie svantaggiate quali adolescenti e anziani. Punto di ritrovo, il Teatro civico in via Mario De Candia, in cui è stata rinnovata l’Emeroteca, raccolta di giornali, riviste e pubblicazioni periodiche per consultazione e lettura che andrà ad arricchire la già presente biblioteca.
CAGLIARI - All’Emeroteca, che sarà aperta tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20, sarà presente infatti un servizio bar, per ritrovare proprio l’atmosfera di un antico salotto in cui ritrovarsi e condividere la passione per la lettura e l’informazione, in un contesto suggestivo e rilassante. Secondo Ada Lai, capoarea servizi al cittadino: “Fare qualcosa per ridare vita ai quartieri storici non significa solo sistemare i buchi nelle strade, ma anche e soprattutto creare momenti di aggregazione per giovani e adulti, attraverso la riproposta di laboratori di arte, musica, cinema e danza, in cui i ragazzi possano esprimersi e gli anziani ritrovarsi per leggere i giornali gustando un buon caffè”. I laboratori per i ragazzi si terranno dal lunedì al venerdì dalle 17 alle 20.30 dal 10 maggio in poi; d’estate saranno spostati alla mattina.
Castello Il Quartiere storico di Castello a Cagliari è da sempre uno dei luoghi più caratteristici e suggestivi, ma come spesso accade proprio gli abitanti della stessa area non vi sono realmente partecipi. L’intento del Comune - che ha stanziato circa mille euro mensili per l’Emeroteca - insieme all’associazione Efis e ai responsabili della Circoscrizione, è proprio quello di riuscire a far sentire i cagliaritani veri abitanti in senso lato dei loro quartieri. “Spesso ci è stato contestato – Anselmo Piras, assessore alle Politiche Sociali – di non essere abbastanza presenti nell’area di Castello, ma forse in realtà non c’era molta attenzione verso le nostre iniziative. Con l’amministrazione Floris abbiamo fatto forti investimenti per la valorizzazione di queste aree che sono le vere perle della nostra città”.
I Progetti Per quanto riguarda nello specifico i progetti Piras aggiunge: “in particolare con il progetto Amici tutti i ragazzi di età compresa tra i 9 e i 17 anni potranno far parte dei laboratori in cui, oltre a sperimentare le proprie doti, potranno ritrovarsi per discutere delle loro problematiche. Nel Teatro Civico abbiamo individuato il posto ideale per esprimere le sinergie che daranno forza a questo quartiere”.
I Commenti Il Presidente della Circoscrizione Gianfranco Carboni: “Castello aveva bisogno di questo rinnovo; i soldi destinati alle Politiche Sociali non sono mai spesi male, anche se inizialmente si attraggono solo poche persone col tempo si darà una maggiore serenità e sicurezza a queste aree, ancora mal frequentate in certi punti soprattutto la notte. Oltre a ciò, diffondere la possibilità della lettura anche gratuita è importante”. La responsabile del Teatro Civico Anna Maria Cabras: “da quando quattro anni fa abbiamo riaperto il Teatro Civico, cerchiamo di fare promozione per diffondere la cultura del teatro nella città. Ma vorremmo una maggiore partecipazione da parte delle scuole del quartiere”.
Maura Madeddu