Partenza simbolica dal capoluogo, poi le speciali nell'Oristanese
Un anno senza Mondiale, ma non senza Rally d'Italia Sardegna. Retrocessa nel giovane circuito Intercontinental Rally Challenge dopo i sei anni nel World Rally Championship (nel quale tornerà nel 2011), la gara isolana è stata presentata ieri a Roma nella sede dell'Automobile Club Italia. La corsa, quinta prova del calendario Irc e valida anche per il Trofeo Rally Terra, si disputerà dal 4 al 6 giugno e offrirà un contenuto diverso, per quanto di altissimo livello, rispetto a quello delle ultime edizioni. Un ridimensionamento salutare per la manifestazione organizzata dall'Aci che nella prossima stagione riabbraccerà Loeb, Solberg e i grandi campioni del rally.
LE NOVITÀ La settima edizione, si presenta comunque ricca di novità. La principale riguarda il percorso, che toccherà diversi punti dell'Isola. La cerimonia di partenza sarà un omaggio al capoluogo e si svolgerà venerdì 4 giugno alle 20 a Cagliari. Sabato 5, i protagonisti della corsa si sposteranno nell'Oristanese, con i le speciali di Monte Grighine e Gonnosnò, da ripetere due volte; il parco assistenza sarà sistemato a Simaxis. Poi sarà la volta del Nord e della Gallura, con le due prove di Monte Lerno, speciale ormai classica del Rally d'Italia Sardegna. Il giorno dopo altri sei crono: Coiluna, Terranova e Monte Olia, tutte da ripetere due volte.
I PROTAGONISTI Skoda e Peugeot saranno le auto da battere, con la prima grande protagonista nelle ultime due gare disputate, in Argentina e nelle isole Canarie. La Skoda guida la classifica costruttori davanti a Peugot e Ford, e anche la classifica piloti, dove comandano tre Fabia Super 2000: primo è il finlandese Juho Hanninen, secondo è il britannico Guy Wilks, terzo il ceco Jan Kopecky. Quarto il campione Irc, l'irlandese Kriss Meeke, su Peugeot 207 Super 2000. In gara alcuni dei più forti specialisti sardi: sicura la presenza del pilota di Buddusò, Francesco Marrone.
TROFEO TERRA Nel trofeo Terra la lotta riguarderà soprattutto il finlandese Teemu Arminen e il veneto Alex Bruschetta, entrambi su Subaru Impreza. Dirette televisive saranno garantite da Eurosport nei due giorni di gara.
FEDERICO FONNESU
13/05/2010