Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Gli scontenti della sinistra voteranno per i Rossomori»

Fonte: L'Unione Sarda
13 maggio 2010

Verso il voto. Presentata ieri la lista per le provinciali


La formazione nata dai dissidenti del Psd'Az punta a ottenere un risultato migliore del cinque per cento. «Al centro del nostro programma di governo il rilancio dei centri rurali e dei piccoli Comuni».
«Siamo una sinistra di governo: non accetteremo mai alleanze col centrodestra». Così dipinge i Rossomori Gesuino Muledda che, ieri mattina, ha presentato la lista dei trenta candidati alle elezioni provinciali. Con lui il consigliere regionale e comunale Claudia Zuncheddu e l'assessore provinciale uscente Paolo Mureddu. «Noi possiamo prendere quei voti degli scontenti di sinistra che, altrimenti, potrebbero non andare alle urne», chiarisce il responsabile del partito.
ATTACCO A SINISTRA Poi utilizza parole forti: «Abbiamo fatto di tutto per impedire l'imbastardimento del centrosinistra, magari portando dentro forze che attualmente governano col centrodestra. Noi siamo alternativi a quelle forze: diamo un giudizio positivo della giunta Milia, mentre quello dell'esecutivo Cappellacci è assolutamente scadente. Basti pensare a quanti pastori e agricoltori aspettano ancora i rimborsi, mentre c'è una montagna di risorse che non riesce ad essere spesa».
I PUNTI DEL PROGRAMMA Tra i punti salienti del programma dei Rossomori c'è l'integrazione tra le aree urbani e rurali e la sistemazione della viabilità, ma anche impedire il progressivo allontanamento tra Regione e Comuni. «La prima è accentratrice - prosegue Muledda - ma non affronta problemi imponenti come quello della disoccupazione al 13 per cento, che raggiunge picchi del 40 tra i giovani». Attacchi pesanti all'assessore Prato, colpevole - dicono i Rossomori - di «non stanziare i 138 milioni di euro che servirebbero a risollevare il comparto agropastorale». «Nei piccoli centri - conclude il portavoce del partito -, stanno chiudendo scuole, uffici postali e persino le caserme dei carabinieri vengono accorpate». La formazione nata dalla costola di sinistra dei sardisti è convinta di migliorare il risultato delle regionali. «L'obiettivo è il cinque sei per cento - dicono i dirigenti - ma non è detto che non lo supereremo».
I CANDIDATI Ecco i candidati: Margherita Falqui, Bruno Olla, Giuseppe Andreozzi, Daniela Floris, Ivo Murgia, Sergio Zuddas, Federica Atzori, Alessandra Sarritzu, Franca Billa, Giuseppe Nateri, Franco Tinti, Antonio Atzori, Francesco Xaxa, Antonio Sechi, Marco Martis, Pier Luigi Salis, Bruno Ambrosio, Sergio Cardia, Loredana Dessì , Patrizia Appi, Renato Farci, Ernesto Mura, Giuseppe Pili, Salvatore Salis, Benedetto Pisano, Adriano Casula, Paolo Zedda, Antonio Monni, Alberto Atzeni e Antonio Dessì.
FRANCESCO PINNA

13/05/2010