Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Ecco perché piazza Maxia sarà migliore»

Fonte: L'Unione Sarda
12 maggio 2010

Consiglio comunale. L'assessore Campus, numeri alla mano, replica alle critiche dell'opposizione


L'accusa, contenuta in un'interrogazione di Claudio Cugusi (Pd) lasciava poco spazio alle interpretazioni: «Piazza Maxia è oggettivamente brutta». Anzi «una boiata», ha aggiunto in aula l'esponente dell'opposizione. Una provocazione condivisa da parte dei residenti e dei commercianti della zona e da un'ampia porzione di cagliaritani.
«Non giudicate un cantiere, aspettate che la piazza sia finita», ha detto più volte nelle scorse settimane Gianni Campus, assessore all'urbanistica. Che ieri, rispondendo all'interrogazione, ha deciso di far parlare i numeri
Il verde, innanzitutto: «Occupava il 30 per cento di una piazza impraticabile, ora occupa la stessa superficie ma la piazza è praticabile», ha detto Campus. «Le strade ingombravano il 58 per cento dei 3450 metri quadrati di superficie totale, ora solo il 28 per cento. Non è vero che abbiamo ridotto i parcheggi e le zone di carico e scarico», spiega l'assessore, «perché i posti auto erano 65 e saranno 71 mentre le aree riservate ai trasportatori passano da una a tre. Lo spazio pedonale», ha aggiunto, «era dell'11 per cento, ora è del 42. Le panchine passano da 6 a 20 e ci si potrà sedere anche lungo i 60 metri di parapetti. Vero che sono state espiantate le jacaranda: erano 43, ne abbiamo rimesse 12. Ma abbiamo messo a dimora 14 aranci, 11 pruni e altre 100 specie di piante». Infine il discusso calcestruzzo: «Sarà rivestito con il marmo “biancone” e la parete sarà coperta dai rampicanti. Ci saranno fontane alimentate da una falda acquifera trovata a 40 metri di profondità e non sarà rilasciata alcuna licenza commerciale». In sede di replica Cugusi ha ribadito che la piazza è orribile. Il sindaco gli ha risposto: «Date un giudizio a opera finita, se poi ci sarà qualcosa da cambiare la cambieremo».

12/05/2010