Molto apprezzati gli itinerari tematici, la Casa massonica e i sotterranei della banca d’Italia
CAGLIARI. Quasi un assalto alle opere d’arte e ai monumenti. Oltre quindicimila persone ieri sera, nelle quattro ore della prima giornata della quattordicesima edizione di «Monumenti aperti»: tutti in fila per visitare i luoghi pregiati e normalmente chiusi al pubblico. Tra le novità gli itinerari tematici. Buona l’affluenza di visitatori per il percorso dedicato alla scoperta della Giudaria, il quartiere abitato dagli ebrei, delle fortificazioni di Monte Urpinu e di via Milano con le sue architetture moderne. In cima alle preferenze c’è stato l’Orto botanico, con un migliaio di presenze. Circa settecento presenze per la chiesa di San Giuseppe Calasanzio, altrettante per la Mediateca del Mediterraneo, dove nel pomeriggio è avvenuta l’inaugurazione. Grande affluenza anche nei Sotterranei del Palazzo Viceregio con oltre 530 persone, in attesa di indossare i caschi protettivi per accedervi. Quasi un rito, più di un rito. Un happening che i cagliaritani, e non solo, aspettano ormai ogni anno. Molti e in fila anche per visitare l’area archeologica situata sotto la sede della Banca d’Italia, dove sino alle 18 ne sono state contati oltre 270. Si riconfermano inoltre tra i siti più visitati della manifestazione, come ogni anno, Palazzo Viceregio con oltre 550 presenze, la Casa massonica con 500, il museo Archeologico nazionale e la Torre di San Pancrazio, con quasi 300 presenze nelle prime due ore di apertura.
Proseguono anche gli appuntamenti con «I racconti di Monumenti aperti». Alle 11 nel Ghetto di via Santa Croce 18 il drammaturgo partenopeo Mario Gelardi presenterà il suo racconto sulla disperazione degli operai senza lavoro asserragliati sulla Torre dell’Elefante, «A quaranta metri da terra», letto dall’attore Giuseppe Miale di Mauro. Alle 18, nella chiesa di San Lorenzo, in viale Buoncammino, il racconto di chiusura «Passato Presente» avrà per protagonista l’attore e autore Massimiliano Medda.
La manifestazione si concluderà oggi, con orario continuato dalle 9 alle 20. (r.p.)
Per i più piccini
I bambini Cicerone
CAGLIARI. Incontri anche per i più piccini con «S-Guarda la città» che quest’anno propone un mini tour su Cagliari raccontata dai bambini ai bambini. Saranno infatti proprio i più piccoli a fare le visite guidate ai coetanei nei monumenti scelti per questa edizione: Chiesa di Santa Lucia, Ghetto, Villa Muscas e scuola elementare di Santa Caterina. E in questi siti si svolgeranno i laboratori artistici per i più piccini.