La loro presenza crea parecchi problemi agli uccelli nel parco di Molentargius
Gli animali in libertà vengono catturati e dati in adozione
A Cagliari e provincia i randagi sono 22 mila. Tanti i problemi legati alla loro presenza: in tre mesi hanno causato mille incidenti stradali.
Danni alla fauna selvatica, all'ambiente, trasmissione di malattie, pericolo per le persone e gli automobilisti: ecco cosa porta il randagismo. Si è parlato di questo durante il seminario “Animali domestici liberi: una minaccia per la biodiversità”, organizzato dall'Ente parco Molentargius (interventi di Carla Cortis, veterinaria Asl, Alessia Atzeni, naturalista del parco, Manuela Atzeni, funzionario della polizia municipale, Luigi Boitani, direttore del dipartimento di biologia animale e dell'uomo alla Sapienza di Roma. Moderatore il veterinario Marco Puddu).
I PERICOLI In particolare è stato evidenziato il disagio dei volatili, acquatici e non, che nidificano e vivono nel parco. Fenicotteri, gabbiani e altre specie protette si trovano ogni giorno a fare i conti con i cani randagi e con i cani di proprietà che scorrazzano senza il controllo del proprietario: «Per gli uccelli i quattro zampe rappresentano un pericolo. Basta la loro presenza per spingere diversi volatili a cercare un altro posto in cui vivere. Attualmente la popolazione dei nidificanti è in forte declino ed è innegabile l'impatto dei cagnetti vaganti», spiega Alessia Atzeni, biologa del Parco. «Nei casi peggiori i cani riescono a uccidere diversi esemplari. Nessuno vuol dare ai cuccioli le colpe, è l'istinto che li porta a cacciare. Ma è urgente combattere il randagismo».
I NUMERI A Cagliari e in provincia i cani senza padrone sono 22mila: in tre mesi più di mille incidenti stradali sono stati provocati proprio da loro e dai gatti che vivono in libertà. Fortunatamente ogni anno però vengono catturati centinaia di esemplari, si cerca per loro un rifugio sicuro, anche se questo non basta per risolvere il problema del randagismo.
MOLENTARGIUS Per combatterlo, almeno nella zona di Molentargius, l'Ente Parco, con la Asl 8 e la polizia municipale ha avviato una campagna di cattura e controllo dei cani vaganti: «Ci siamo attivati maggiormente quando un branco di 15 cani è stato avvistato durante l'escursione di una scolaresca», prosegue Atzeri. «Il percorso è rimasto chiuso per due mesi e sono stati individuati circa 60 cani (randagi e di proprietà), ne sono stati catturati 51». Hanno partecipato alle operazioni le polizie municipali di Cagliari e Quartu, il corpo forestale, dog hotel, il canile Shardana e la protezione civile. Momentaneamente, invece, le catture sono bloccate, ma sono partite le adozioni a distanza dei cani affidati al parco. Ieri e oggi, nel corso di “Monumenti aperti”, vengono regalati questi animali ai visitatori.
FRANCESCA GHEZZO
09/05/2010