Le celebrazioni
Si concludono oggi in città le celebrazioni per il 450° anniversario dell'arrivo dei Gesuiti in Sardegna, iniziate a novembre a Sassari e proseguite poi ad Alghero, Nuoro, Oliena e Iglesias. Il programma dell'ultima tappa dell'Itinerario Ignaziano “Sulle vie dei Gesuiti in Sardegna” si aprirà alle 9,45 con una visita guidata nel rione storico di Castello con sosta nella basilica di Santa Croce. Alle 16,30 il tour si sposterà nella chiesa di San Michele, nel cuore di Stampace. A seguire il teatro dei Gesuiti, in via Ospedale 4, ospiterà l'incontro di studio “I 450 anni della Compagnia di Gesù in Sardegna”.
Oltre all'assessore regionale della Cultura Maria Lucia Baire e al sindaco Emilio Floris, interverranno il decano sardo dei Gesuiti Francesco Piras, il superiore della comunità di San Michele Enrico Deidda e il rettore dell'ateneo cagliaritano Giovanni Melis. Due le relazioni in programma, a cura del giornalista di Videolina Paolo Matta e dello scrittore gesuita Raimondo Turtas che presenterà il suo libro edito da Cuec “I gesuiti in Sardegna: 450 anni di storia (1559-2009)”. L'incontro si concluderà con la proiezione del filmato “Gesuiti sardi in missione nel mondo” e un intervento di Tania Ulzega. Alle 19,30 nella sacrestia della chiesa di San Michele sarà inaugurata una mostra che resterà visitabile sino al 6 giugno con orario 8-11 e 18-21. Alle 20 l'arcivescovo Giuseppe Mani celebrerà una messa speciale animata dalle musiche barocche del compositore gesuita Domenico Zipoli. ( p.l. )
09/05/2010