mercoledì, 05 maggio 2010
L'opposizione in consiglio comunale è sul piede di guerra. Nel mirino le anomalie e le irregolarità riscontrate nei metodi di assunzione del personale dirigente all'interno dell'amministrazione comunale e la gestione della raccolta rifiuti. Presunte irregolarità che già l'ex segretario generale Giovanni Battista Vargiu aveva denunciato recentemente prima di andare in pensione, con dei dossier inviati alla magistratura contabile e che nelle prossime settimane saranno al vaglio della Procura generale della Corte dei Conti.
CAGLIARI - Per quanto riguarda la gestione dei rifiuti, l'opposizione parla di settima proroga, con un conseguente aumento dei costi che avrebbe snaturato i criteri del bando originale, anche a causa dell'onerosità dei contratti stipulati in occasione delle diverse proroghe e dell'esternalizzazione delle attività di controllo e di monitoraggio. “Ecco perchè – ha detto Ninni Depau, capogruppo del Pd, che stamani ha convocato una conferenza stampa in municipio – i cagliaritani sono quelli che pagano tasse per la raccolta dell'immondizia fra le più alte d'Italia”.
I Concorsi Sulla questione delle assunzioni dei dirigenti, i gruppi all'opposizione contano tredici posti vacanti ma nessun concorso all'orizzonte. Parlano di dirigenti con ben otto anni di supplenza per incarichi anche importanti. “E' una situazione di emergenza – continua Depau - Il comune da anni va di proroga in proroga, non bandisce concorsi pubblici, col risultato che a ricoprire incarichi anche delicati c'è un numero abnorme di dirigenti che non sono non di ruolo”.
I Dirigenti Se sui dubbi riguardo la legalità dicono di voler aspettare il pronunciamento della magistratura, i consiglieri di opposizione denunciano quella che definiscono una sempre maggiore compenetrazione tra ruoli amministrativi e ruoli politici. “E' ovvio – afferma Francesco Ballero dei Socialisti – che i dirigenti non di ruolo e nominati dall'interno sono molto più assoggettabili politicamente. D'altronde i concorsi servono anche a evitare la politicizzazione del personale. E poi bisogna pensare anche ai giovani che, freschi di diploma o laurea, magari aspettano i concorsi pubblici per entrare nell'amministrazione, concorsi che però non vengono mai banditi dato che le assunzioni si fanno per nomina interna”. Un altro aspetto criticato dai capigruppo è la presenza di dirigenti e dipendenti comunali alle conferenze stampa o agli incontri di contenuto politico, soprattutto in occasione delle imminenti provinciali. “Gli assessori in corsa per la provincia, a partire da Giuseppe Farris, dovrebbero dimettersi – interviene di nuovo Depau – E' una questione di trasparenza nella gestione e di rapporto di civiltà tra l'amministrazione comunale e i cittadini”
Il Patrimonio Immobiliare Infine Claudio Cugusi del Pd pone l'accento sul patrimonio immobiliare del Comune. Racconta di una villa in via Sauro, quindi in pieno centro cittadino, di proprietà dell'amministrazione che starebbe cadendo a pezzi a causa dell'incuria. “Alcuni dirigenti dell'amministrazione però – afferma Cugusi – hanno detto che la villa non fa parte del patrimonio municipale. Se il comune non la vuole allora ci penseremo noi, insieme ai residenti, ad occuparla”.
Anna Toro