Distribuiti volantini


Nuovi parcheggi multipiano in piazza Garibaldi, Galilei, Gramsci e via San Rocco: li annuncia un volantino del Cagliari social forum, dove si chiede ai cittadini di «opporsi» a questi progetti. In realtà le nuove aree di sosta sono individuate nel Piano urbano della mobilità, insieme ad altri possibili silos nel Largo Carlo Felice, via Santa Margherita, via San Giorgio e piazza Michelangelo. E per ora sono solo ipotesi: non esiste al momento un progetto, inoltre sarebbe difficile trovare risorse così importanti in questo momento.
IL PIANO Guido Portoghese, presidente della commissione Lavori pubblici della Circoscrizione uno, spiega che la possibilità di avere nuovi multipiano in quelle zone è scarsa, almeno nel breve periodo: «Il Pum non ha individuato gli interventi che devono essere realizzati, ma ha semplicemente raccolto gli indirizzi che la Giunta comunale ha tracciato in questi anni. Certo, ha un valore può dar forza a scelte future, ma al momento non mi risulta ci sia alcun progetto concreto». E i cittadini come la pensano? «Interventi di questo tipo in piazza Galilei, Gramsci e Garibaldi avrebbero ripercussioni dal punto di vista paesaggistico. Anche se un parcheggio viene realizzato completamente interrato, ha bisogno di sfiati, canalizzazioni e rampe d'accesso. Sono soluzioni molto impattanti, in zone urbanistiche di pregio». Oltre alla preoccupazione per gli alberi («dovrebbero essere spostati»), Portoghese (eletto con L'Ulivo) avrebbe da ridire sul modello scelto: «Quelli già realizzati in città sono a tutti gli effetti parcheggi di scambio, e attraggono il traffico. Sarebbe meglio ideare in queste zone parcheggi a servizio dei residenti, con canoni agevolati. Se studiato in questa maniera, il multipiano può essere un vantaggio, non una cosa che fa paura».
S.BENEDETTO Dalla Circoscrizione numero quattro, a San Benedetto, arriva invece la preoccupazione contraria: «Il problema vero è che non ci sono parcheggi: i cittadini pensano a questo, non credo si schiererebbero contro nuove aree di sosta. In quelle zone poi c'è un particolare bisogno», dice Michele Carta (Udc) vice presidente della commissione Lavori pubblici. «Forse l'idea può spaventare, se si pensa a quello che è successo in via Manzoni: però alla fine l'amministrazione ha tenuto conto delle richieste dei cittadini e si è fatto un piano in meno. E mi risulta che oggi i residenti siano soddisfatti di quel parcheggio».

01/05/2010