Comune Il centrosinistra lo ringrazia
«Nell'esercizio delle sue funzioni ha denunciato, talvolta anche alla procura della Repubblica, anomalie e irregolarità sulla gestione amministrativa nel Comune di Cagliari». È uno dei passaggi significativi della lettera aperta con cui i gruppi consiliari del centrosinistra al Consiglio comunale salutano il segretario generale del Comune, Giovanni Battista Vargiu, che da ieri è in pensione.
Nella missiva, Ninni Depau (Pd), Massimo Zedda (La sinistra), Francesco Ballero (Ps), Radhouan Ben Amara (La città promessa) e Claudia Zuncheddu (Rossomori) esprimono «rispetto e apprezzamento» per lo scrupolo con il quale Vargiu ha svolto il suo ruolo di verifica di legalità sugli atti pubblici. «Questo compito per la tendenza allo svuotamento di funzioni degli organismi di controllo e di garanzia appare difficile in tutta la società italiana e si rivela a Cagliari ancora più difficile per il fastidio con cui il sindaco e la giunta vivono qualunque esercizio di controllo di legittimità e di legalità. E così», scrivono i leader dei gruppi d'opposizione, «è capitato che lei sia stato oggetto di prepotenze varie - decurtazioni economiche, ferie forzate, minaccia di sanzioni disciplinari, di sostituzione - perché, proprio nell'esercizio delle sue funzioni ha denunciato anomalie e irregolarità sotto gli occhi di tutti e che riguardano il direttore generale ed il suo doppio incarico di dubbia compatibilità (è anche presidente di Abbanoa), la gestione fallimentare dell'agenzia Ask, l'illegittimità della nomina a tempo determinato di numerosi dirigenti e, infine, la costosissima gestione della raccolta rifiuti».
01/05/2010