Nella Penisola l'inflazione sale dell'1,5%. Disoccupazione: in fumo 367 mila posti


Si riscaldano i prezzi al consumo. L'inflazione, ad aprile, è salita dell'1,5% annuo dal +1,4% registrato a marzo. È il maggior incremento tendenziale da febbraio 2009. Lo comunica l'Istat, precisando che su base mensile i prezzi al consumo sono cresciuti dello 0,4%.
L'ISOLA Cagliari ha registrato un risultato superiore alla media nazionale: l'indice tendenziale (anno su anno) questo mese ha segnato un +1,9%, seppur in calo rispetto al mese precedente quando aveva segnato +2%. Su base mensile l'aumento è stato dello 0,2% (a marzo lo stesso indice aveva subito un incremento dello 0,4%).
LA BENZINA L'aumento dei prezzi registrato ad aprile, spiega l'Istat, risente in particolare della corsa dei beni e prodotti energetici. Il comparto energetico, infatti, ha registrato un aumento dei prezzi dell'1,5% su base mensile e del 4,9% su base annua (in forte accelerazione dal 2,5% registrato a marzo). Anche in questo caso, Cagliari ha corso più della media nazionale: il settore che interessa elettricità e combustibili, in un anno, è salito del 2,5%.
GLI ALIMENTARI Al contrario, in leggera flessione i prezzi dei beni alimentari: stabili su base mensile, hanno registrato una diminuzione dello 0,1% rispetto a un anno fa. Si tratta del primo calo di questo tipo da giugno 2005. In particolare, i prezzi dei prodotti lavorati sono diminuiti dello 0,1% su base mensile e aumentati dello 0,4% su base annua. Quelli dei beni alimentari non lavorati hanno registrato un +0,2% rispetto a marzo 2010 e un -1% rispetto ad aprile 2009. Più conveniente acquistare pasta e latte. Il prezzo della pasta è diminuito dello 0,4% su base mensile e dell'1,6% su base annua. Andamento simile per il latte: -0,5% congiunturale, -2% tendenziale.
LA DISOCCUPAZIONE A marzo la disoccupazione in Italia è salita all'8,8%: il dato peggiore dal 2002. Le persone in cerca di lavoro risultano pari a 2 milioni 194 mila unità, in crescita del 2,7% rispetto al mese precedente e del 12% rispetto a marzo 2009. In un anno, gli occupati sono calati di 367 mila unità

01/05/2010