Rassegna Stampa

Il Sardegna

La nuova vita per l'Anfiteatro bando fantasma del Comune

Fonte: Il Sardegna
29 aprile 2010

Comune. Annunciata la gara sul concorso d'idee per il rilancio. Poi la retromarcia

L'assessore Pellegrini martedì ha definito «solo un burrone»l'antica arena romana

Anfiteatro, dopo la sparata tocca al rilancio. Forse, con confusione su tempi e annunci. «A giorni sarà pronto il bando sul concorso di idee per il recupero e la valorizzazione dell'arena di viale Fra' Ignazio», parola di assessore alla Cultura Giorgio Pellegrini. A giorni, diceva: dal proclama, fatto il 17 novembre durante la presentazione della stagione jazzistica, di giorni ne sono passati più di centoquaranta. La rapidità non è la caratteristica principale dell'apparato burocratico. Ma ieri l'attesa sembrava finita, è arrivato il comunicato ufficiale: è disponibile sul sito del Comune il testo del bando dedicato agli esperti del settore. Chi vince disegnerà il futuro dell'Anfiteatro. Ecco, dopo averlo definito «un rudere, dove le gradinate in legno coprono solo un burrone », in 24 ore l'assessore Pellegrini ha deciso di tutelare e far riscoprire a sardi e turisti il tesoro celato sotto la legnaia. E invece no, perché sul portale istituzionale per tutta la mattinata non c'è traccia di gare o concorsi di idee. Nel pomeriggio il mistero è svelato. Con un tempismo senza precedenti il Comune avrebbe deciso di avvertire gli interessati che il bando in questione sarà disponibile a partire dal 27 di maggio, e non di aprile come ci si sarebbe aspettato. Quindi c'è da spettare ancora un mese per sapere cosa il Municipio intende fare per far rinascere l'Anfiteatro. Semplice errore materiale o tentativo di “soffocare” le polemiche innescate con le dichiarazioni rilasciate alla stampa il giorno precedente? Due opzioni. E una certezza: al momento il Comune non ha intenzione di smantellare la legnaia “provvisoriamente” montata per ospitare concerti e spettacoli, dichiarata “abusiva” dal Tar e che, nel corso degli anni, ha danneggiato (con le strutture portanti) anche pietre che stavano lì da migliaia di anni.