Rassegna Stampa

Corriere dello Sport

Il sindaco Floris ammette: «Stadio nuovo? Dico che sarebbe un bene per tutta la città»

Fonte: Corriere dello Sport
1 luglio 2008

L’ETERNO PROBLEMA DEL SANT’ELIA


di Alfredo Bassareo
CAGLIARI - Uno stadio nuovo lo meritano sia i tifosi, che da anni usufruiscono di un impianto indecoroso, sia la città di Cagliari, che oltre a poter esibire un impianto di cui andare orgogliosa, avrebbe la certezza di rientrare nei circuiti internazionali che ora le sono interdetti: fra gli altri Coppa Uefa e incontri della Nazionale azzurra. In questo discorso di grande attualità Massimo Cellino ha posto una scadenza al Comune: una risposta entro il 15 agosto. All’interno del Consiglio esisto¬no però vedute diverse fra maggioranza e opposizione.

«Questa è una di quelle storie nelle quali sembra che più ti avvicini a una soluzione, più invece te ne allontani - a usare queste parole è Emilio Floris, il sindaco di Cagliari - penso che un nuovo stadio sia una occasione da cogliere nel contesto dell’ammodernamento e la riqualificazione del quartiere. Un impianto moderno, che renda onore anche all’intera città. Non quindi ristrutturazioni o modifiche dell’attuale Sant’’Elia, in quanto tali interventi non cancellano quelli che sono i difetti di partenza. Pertanto un’operazione che contempli la demolizione del vecchio e la costruzione del nuovo, all’interno della quale si dovrà stabilire la durata della concessione del diritto di superficie, che una volta trascorsi gli anni indicati dovrà poi tornare al Comune».

Prime considerazioni, poi il sindaco aggiunge le successive. «Un altro aspetto è chi debba demolire, se cioè dovremo essere noi o chi costruisce il nuovo. Capire poi dove sono i fondi per procedere con la realizzazione delle opere, in ultima analisi come essi vengano messi sul tavolo per portare avanti il progetto. Come spesso accade è facile parlare, più difficile è concludere. Ciò in quanto ogni volta manca sempre qualcosa per poter arrivare alla parola fine». Tentando una interpretazione delle parole dette da Emilio Floris, si evince che il primo cittadino vede di buon occhio la costruzione di un nuovo stadio. Ma lui stesso poi ricorda le decisioni non spettano al singolo, bensì vanno prese attraverso una delibera del Consiglio comunale. «La soluzione cui si arriverà, una volta chiariti i diversi aspetti, dovrà ovviamente essere deliberata dal Consiglio nella sua maggioranza».