Rassegna Stampa

Il Sardegna

Intesa vicina nel centrodestra sciolti i nodi Ogliastra e Nuoro

Fonte: Il Sardegna
27 aprile 2010

Verso il voto. Vertice fiume nella sede del Pdl: l'Udc incassa una Provincia, Riformatori fuori dai giochi

Il centrosinistra si spacca su Arbau :faccia a faccia decisivo tra Lai (Pd) e Palomba (Idv)
Alessandro Zorco alessandro.zorco@epolis.sm

Tutti ai nastri di partenza. O almeno quasi tutti. Dopo le polemiche e le incomprensioni dei giorni scorsi ci è voluto un interminabile vertice di maggioranza per sciogliere gli ultimi nodi del centrodestra. Restano solo i tasselli di Sassari e della Gallura. Nella Provincia sassarese gli alleati hanno bocciato il nome fatto dai Riformatori, quello dell'ex assessore regionale Matteo Luridiana. Ma in serata il partito di Fantola, dopo le dimissioni del sindaco di Oristano Angela Nonnis, ha fatto sapere di non voler più accettare alcuna ripartizione. Con tutta probabilità il candidato sarà l'avvocato sassarese Corrado Fara, consigliere d'amministrazione di Meridiana. Se però gli alleati non troveranno l'intesa sarà scelto un candidato “istituzionale”: il deputato ex An Carmelo Porcu. Ma la presa di posizione dei Riformatori rischia comunque di pesare in altri territori dell'Isola. Nel Comune turritano è certa la candidatura il leader del Psd'Az Giacomo Sanna che sfiderà l'uscente Gianfranco Ganau. Quanto alla Gallura il Pdl deve ancora sciogliere il dubbio tra Francesco Sanciu e Tonino Pizzadili. Per il resto lo schieramento del centrodestra è definito. Come è noto, per la Provincia di Cagliari il Pdl schiera l'assessore comunale Giuseppe Farris che sfiderà l'uscente Graziano Milia (sarà della partita - salvo sorprese - anche il senatore Piergiorgio Massidda). Per la Provincia di Nuoro scenderà in campo il presidente della Confcommercio Luigi Crisponi, per il Comune Basilio Brodu (entrambi condivisi da tutti gli alleati). Ad Oristano il Pdl proporrà Massimo De Seneen che ieri ha incassato anche il sostegno dell'Udc (è probabile a questo punto che l'uscente Pasquale Onida si ritiri). Contrariamente a quanto previsto nei precedenti schemi, l'Ogliastra è passata dal Psd'Az all'Udc che proporrà Sandro Rubiu, mentre per il Medio Campidano il centrodestra non schiererà un proprio candidato, ma si affiderà al consigliere provinciale uscente Efisio Meloni, espressione della Federazione Campidano. Nel Sulcis correrà infine Giuseppe Madeddu. Quanto ai Comuni maggiori, detto di Giacomo Sanna e Brodu, a Quartu la conferma è per Mauro Contini, mentre a Porto Torres (unica piazza in cui il Psd'Az sosterrà il sindaco uscente Luciano Mura del Pd) il centrodestra dovrebbe schierare Gilda Usai Cernelli. Ad Iglesias è stato scelto Paolo Fogu (Udc) mentre i Riformatori andranno da soli con Roberto Frongia. A Sestu infine il candidato del centrodestra è Antonello Mura.
Intanto il centrosinistra si spacca definitivamente a Nuoro. IdV, Rossomori, Sinistra Ecologia e Libertà e Verdi hanno comunicato che i propri candidati alla carica di presidente della Provincia e di sindaco di Nuoro sono, rispettivamente, Efisio Arbau e Gianni Salis. A queste forze si aggiunge anche la lista dei Democratici con Arbau. Una scelta che potrebbe compromettere la decisione del Pd di concedere l'Ogliastra al partito di Di Pietro. Ieri, alla vigilia con il faccia a faccia decisivo con il segretario del Pd Silvio Lai, il coordinatore Federico Palomba ha cercato di gettare acqua sul fuoco delle polemiche. «Italia dei Valori vuole mantenere l’alleanza con il Pd quale base forte per l’unità della coalizione. Chiediamo al Pd di mantenere l’accordo raggiunto »