Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Club Unesco d'Italia, Vernier entra nel consiglio direttivo

Fonte: L'Unione Sarda
26 aprile 2010

Il professore eletto ad Assisi

Dice che quello che ha «tagliato le gambe» al riconoscimento Unesco per la festa di Sant'Efisio, chiesto ormai sette anni fa e ancora da ottenere, è stata la concorrenza interna e un particolare gioco di coincidenze: «La dichiarazione di Patrimonio immateriale dell'Umanità per i Tenores di Bitti e le tradizioni pastorali sono state le prime ad avere l'approvazione. Ora è più difficile, perché in Sardegna ne abbiamo già». Ma Antonio Vernier, 67 anni, professore universitario (insegna geologia applicata nella facoltà di ingegneria, a Cagliari), presidente del club Unesco del capoluogo appena eletto nel direttivo del Ficlu (organismo che riunisce 110 associazioni sparse nel Paese), è ottimista: «Sant'Efisio riassume in se tutta la cultura, l'artigianato, la musica e le tradizioni della Sardegna. È una festa unica: meglio di quelle spagnole e di quelle dell'intera aerea del Mediterraneo. Prima o poi ci riusciremo».
L'ELEZIONE Eletto ad Assisi appena due settimane fa con preferenze arrivate da tutti i club d'Italia («è un'eccezione: solitamente la Sicilia vota i siciliani, la Puglia i pugliesi e così via»), il prossimo 30 aprile sarà a Roma per incontrare, tra gli altri, i rappresentati dell'Unesco e spingere in avanti la pratica cagliaritana. «Ma serve un impegno da parte di tutti, specialmente del mondo politico e del sindaco». Lui nel frattempo ha già parlato con il ministro ai Beni culturali Sandro Bondi («ha dimostrato grande interesse») e fa notare: «I ministeri dell'Istruzione, degli Esteri e della Cultura, quelli che contano in questa vicenda, sono in mano a esponenti del Pdl, come il sindaco Floris. Bisogna sfruttare questo particolare».
PROCEDURA Nel frattempo il fascicolo con la domanda di riconoscimento è ferma nell'ufficio della commissione nazionale dell'Unesco: «Non si è ancora mosso nulla perché la commissione non è stata convocata per quattro anni. Quando darà il proprio parere, spero presto, si esprimerà l'organismo di Parigi. Ma lì sono già pronti, non ci dovrebbero essere problemi». Vernier preferisce non fare previsioni sui tempi: «Se ne fanno da anni e ancora non siamo arrivati a niente». E se da membro del direttivo Ficlu dovesse arrivare alla presidenza (cosa possibile, visto il consenso che ha riscosso all'ultima riunione di Assisi), Sant'Efisio potrebbe avere un aiuto in più. ( m.r. )

25/04/2010