venerdì, 27 giugno 2008
La vela professionistica ancora protagonista al porto di Cagliari. Dal 30 giugno al 5 luglio arriva in Sardegna l'Audi Medcup 2008, una delle competizioni più avvincenti e famose nel circuito della vela internazionale. Davanti al litorale cagliaritano si sfideranno 13 imbarcazioni TP52, ovvero Transpacific da 52 piedi. Una gara che attira tifosi e televisioni da tutti i paesi e che per una settimana metterà Cagliari al centro del mondo della vela professionistica.
CAGLIARI – La Formula uno della vela approda a Cagliari con tutto lo squadrone al completo di equipaggi e addetti alla gara. Circa un migliaio di persone darà vita a un villaggio vela e a una serie di regate per appassionati e addetti ai lavori. L'assenza temporanea dell'America's Cup permette ai tifosi di puntare tutte le attenzioni sull'Audi Medcup 2008, un circuito di regate che vede come protagonisti gli yacht da regata della Classe TP52. Consiste in sei eventi organizzati nell’arco di cinque mesi in quattro diverse località. Gli eventi si corrono tutti in Europa, cinque in Mediterraneo e uno in Atlantico. Cagliari sarà l'unica tappa italiana per quest'anno.
La tappa sarda del circuito è stata presentata dall'assessore regionale al Turismo, Luisanna Depau, e dall'organizzatore e skipper dell'unico team italiano in gara, Riccardo Simoneschi. L'evento è infatti finanziato dalla Regione Sardegna, che con 700 milioni ha dato un contributo fondamentale alla manifestazione. «Dopo mesi di trattative finalmente siamo riusciti a portare a Cagliari la vela di livello internazionale – ha detto l'assessore Depau – e grazie a questo evento la nostra città sarà su tutte le televisioni del mondo, con una enorme promozione turistica». Ma la tappa sarà molto vantaggiosa anche dal punto di vista economico, a partire dai fornitori scelti esclusivamente tra gli esercenti isolani.
“Questo è il livello più alto di regata velica dopo lo stop dell'America's Cup – ha detto Simoneschi – e ci saranno gli equipaggi più famosi e bravi del mondo. Solo il team italiano è formato per tre quarti da persone che hanno lavorato per Luna Rossa”. Altre squadre sono addirittura composte per intero da equipaggi provenienti dall'America's Cup. Le imbarcazioni utilizzate per il circuito Audi MedCup sono i TP52, una delle Classi da regata più interessanti e tecniche che esistano in circolazione. Anche se a prima vista le barche sembrano tutte uguali, con un albero, un timone, una chiglia, una piccola cabina a prua, un equipaggio di 15/16 persone, in realtà sono tutte diverse. Anzi, non ce n’è una uguale all’altra. Esattamente come le macchine di Formula uno. Il circuito Audi MedCup è davvero il ‘top’ nell’ambito velico e non a caso, attira i più importanti designer del mondo, velisti di fama internazionale e – ovviamente - i grandi sponsor che ambiscono a legare il proprio nome ad un circuito così qualificato e di grande successo.
Fabio Pireddu