Comune. I nodi da sciogliere per l'opposizione: Poetto, piazza Maxia e sicurezza
«Sei milioni di euro per la fornitura di energia elettrica e 125 per il tunnel sotto via Roma»
Enrica La Nasa enrica.lanasa@epolis.sm
«Il bilancio 2010 del Comune di Cagliari presenta tre problemi fondamentali: non prevede sostanziali interventi per incentivare l'economia delle aziende cagliaritane, non c'è un controllo delle spese e evidenzia l'incapacità di gestire in modo proficuo il notevole patrimonio immobiliare del Comune di Cagliari». È il giudizio espresso ieri dai consiglieri comunali del Pd, Claudio Cugusi, Ninni Depau, Yuri Marcialis e Marco Espa.
GLI ESPONENTI del Partito democratico hanno illustrato gli emendamenti che presenteranno per «migliorare la manovra di bilancio». «Pochi, ma significativi », hanno sottolineato Cugusi e Marcialis. «Per il Pul, il Piano di utilizzo del litorale, abbiamo previsto 200mila euro per valorizzare le attività produttive ». Tra gli interventi presi in esame incentivi per chi adotta tecnologie per la produzione di energia rinnovabile, ricostruire i servizi igienici adiacenti ai chioschi, zone spiaggia da destinare ad attività ludicosportivo e ricreative, servizi spiaggia collegati attraverso passerelle ai chioschi. Per Ninni Depau «il bilancio prevede soltanto il 2,7 per cento delle risorse a favore dello sviluppo economico della città, assolutamente insufficienti». «Le spese di gestione, tra l'altro, sono completamente fuori controllo. Basti pensare che per la fornitura dell'energia elettrica è prevista una spesa di 6 milioni e 600mila euro. Un problema - secondo Depau - che si potrebbe risolvere se si facessero gare d'appalto per le grandi forniture. Oltre al fatto che il Comune non riesce a valorizzare il suo patrimonio immobiliare e di contro spende 2 milioni per affittare altre strutture». Anche i 125 milioni di euro previsti per il tunnel sotterraneo di via Roma potrebbero essere utilizzati, secondo gli esponenti dell'opposizione, per interventi più urgenti. «I 125 milioni potrebbero essere, invece, utilizzati - ha proseguito Cugusi - per la messa in sicurezza delle scuole, per prevenire il rischio idrogeologico nel bacino di Pirri, nelle aeree di Fangario San Michele, ma anche per l'abbattimento delle barriere architettoniche, per migliorare la sicurezza nelle strade principali della città, per lo studio e il monitoraggio del sottosuolo - ha concluso Cugusi - per individuare aree a rischio crollo e porre in essere interventi di prevenzione». Per Marco Espa il Comune si deve concentrare sulla valorizzazione del suo patrimonio immobiliare e aumentare le entrate proprie. «Un'amministrazione moderna - ha sottolineato Espa - deve anche puntare sulla trasparenza potenziando l'ufficio di controllo di gestione». Tra gli altri emendamenti c'è uno stanziamento per migliorare il progetto di piazza Maxia, per migliorarele politiche sociali e per assunzioni tramite concorsi
Le proposte
I mercatini dell'usato
Un emendamento prevede 50mila euro per ridurre la tariffa della Tarsu che grava sui 14 mercatini dell'usato, valorizzando una realtà economica della città.
Piano casa
Depau: «Ci sono 8489 pratiche per il condono edilizio ferme. Se l'ufficio non verrà potenziato molti cagliaritani non potranno usufruire della legge sul Piano casa».