Scontro sul Sant'Elia


La riunione di venerdì tra il presidente del Cagliari Massimo Cellino e una rappresentanza di consiglieri del centrodestra ha suscitato le ieri dell'opposizione in Consiglio comunale. Al capogruppo del Partito democratico non è andato giù il fatto di aver appreso dagli organi di stampa dell'abboccamento tra Cellino e l'assessore ai Lavori pubblici Raffaele Lorrai, accompagnato dai consiglieri Ugo Storelli, Massimiliano Tavolacci, Alessandro Serra, Alessio Mereu, Claudio Tumatis e Lino Bistrussu.
L'opposizione non accetta che si sia organizzato un incontro a metà strada tra fra riunione di capigruppo e di commissione urbanistica. E non si augura che «non siano stati assunti impegni sulla cancellazione delle morosità» che penderebbero sul Cagliari calcio. Se fosse vero che quella riunione ha avuto quella connotazione, «sarebbe l'ennesima, incredibile dimostrazione», prosegue il comunicato del Pd, «di scarso senso delle istituzioni da parte degli amministratori comunali di Cagliari, che confondono sempre più spesso ruoli di Giunta, di commissioni consiliari e di rappresentanza partitica».
«Questa vicenda», sostiene il maggior partito di opposizione, «al di là degli aspetti di tipo istituzionale dimostra ancora una volta l'assoluta inadeguatezza della Giunta che - mentre blocca l'accordo di programma stipulato con la Regione sul quartiere di S.Elia - è del tutto incapace di assumere qualunque decisione in merito allo stadio. Ricordiamo che il 1 febbraio 2007 la Giunta Comunale ha approvato due contrastanti delibere relative al Sant'Elia: la n. 15 prevede una radicale ristrutturazione dello stadio (costo stimato 39.577.500 euro), mentre la n. 16 prevede un concorso di idee per la realizzazione di un nuovo stadio nello stesso sito».
«Ricordiamo ancora che la commissione Lavori pubblici si è già espressa all'unanimità per il concorso di idee, e che nessuna delle due delibere è mai arrivata in Consiglio proprio per l'ostruzionismo della maggioranza che su questo tema è profondamente divisa (come mai all'incontro era presente l'assessore ai Lavori pubblici e non quello allo Sport ?). Il Partito democratico mentre invita l'amministrazione ad un corretto rapporto istituzionale, sottolinea la necessità che vengano assunte rapidamente le decisioni relative al nuovo impianto polifunzionale dello stadio Sant'Elia e ritiene che queste debbano avvenire all'interno del più generale sviluppo urbanistico dell'area e della sua valorizzazione economica e sociale».

29/06/2008