Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Tavolacci resta nell'Udc: «Ma mi dissocio da certi metodi»

Fonte: L'Unione Sarda
19 aprile 2010

Comune

«Dalla data della sua costituzione ho aderito all'Udc perché ne condividevo e continuo a condividerne i valori ispiratori e le solide radici politiche. In questo ho fondato la mia attività politica che mi ha portato, oltre ad essere eletto come consigliere comunale, anche a diventare dirigente provinciale del partito. Oggi, confermando questa mia posizione, prendo atto della improvvida comunicazione inviata al presidente del Consiglio comunale dai segretari regionale e provinciale del partito relativamente all'utilizzo del nome e del simbolo in Municipio». Così il presidente della commissione Urbanistica Massimiliano Tavolacci, che conferma il suo impegno all'interno dello scudo crociato, anche all'indomani della “sconfessione” del gruppo da lui costituito (assieme ad altri due colleghi) nell'assemblea civica: «Da dirigente dell'Udc continuo a sostenerne le idee, ritenendo comunque di essere una voce qualificata a rappresentare iscritti e simpatizzanti, e confermo il mio sostegno all'attuale amministrazione».
Tavolacci assicura anche un sostegno, seppur critico, alla Giunta: «I problemi e i bisogni dei cittadini devono essere il motore dell'azione politica, si deve pensare a loro e non alle “proprie cose” - conclude - più che utilizzare nomi e simboli, ritengo sia più importante utilizzare cuore, cervello, idee e consenso. Continuerò a operare, come ho fatto in questi anni, sia per l'Udc che per una politica forte e trasparente, capace di ascoltare e rispondere alle esigenze e alle necessità della nostra città».

17/04/2010