Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

“Traghetti di poesia” salpa oggi a Cagliari: al timone Franco Loi

Fonte: L'Unione Sarda
13 aprile 2010

il festival Terza parte della kermesse


Parte oggi a Cagliari la terza tranche di “Traghetti di Poesia”, il festival internazionale diretto dal poeta milanese Guido Oldani con la collaborazione della poetessa Lorena Carboni, organizzato dalla Provincia di Cagliari con il patrocinio del Comune.
A chiusura del trittico avviato con i due precedenti cicli (di novembre e febbraio), anche stavolta approda nello spazio Search (il sottopiano del Municipio, nel Largo Carlo Felice 2) un programma intenso, che culminerà giovedì 15 col ritorno a Cagliari, sua città d'origine, del grande poeta dialettale sardo-genovese-milanese Franco Loi, per una serata-tributo interamente dedicata ai suoi versi.
Prima, però, un ricco calendario di appuntamenti, incontri e approfondimenti in compagnia di poeti italiani e stranieri. Anche stavolta si riparte da dove si era conclusa la puntata precedente: oggi alle 17.30 saranno i versi di alcuni dei poeti sardi ospiti delle precedenti edizioni (che sono stati Paolo Zedda, Anna Cristina Serra, Giulio Angioni, Alberto Lecca, Roberto Belli, Lorena Carboni, Antonio Fiori e Franco Fresi nella prima, Giovanni Fiori, Vincenzo Pisanu, Paola Alcioni, Giovanni Nuscis, Rossana Abis, Ennio Meloni e Maria Grazia Esu nella seconda) a dare il via alla kermesse.
Subito dopo, alle 18, Traghetti di Poesia rende omaggio ad Aquilino Cannas, il “poeta di Cagliari”. Intellettuale poliedrico e di verace umanità, ma conosciuto soprattutto per le sue poesie in kalaritano, Cannas (nato nel 1914 a Cagliari) sarà ricordato non solo con la lettura di alcune delle sue più belle composizioni, affidata all'attore Massimiliano Medda (leader del noto gruppo teatrale Lapola), ma anche con le immagini de “L'anatema di Aquilino”, il documentario del 2001 del regista cagliaritano Enrico Pau: una sorta di testamento morale del poeta, raccolto pochi anni prima dalla scomparsa, avvenuta nel maggio del 2005.
Il momento dei reading comincia alle 20.30 con Maria Cristina Biggio, poetessa sarda che compone in italiano, autrice, tra l'altro, di “Canto perlato”, un poemetto dedicato alla guerra in Iraq. Il microfono passerà poi a Franco Buffoni (nato a Gallarate nel 1948, vive a Roma), romanziere, drammaturgo e saggista, oltre che poeta (recente la raccolta “Roma”, editore Guanda) e traduttore: ha traslato in italiano, per Mondadori, i “Poeti romantici inglesi” (2005) e curato l'edizione in italiano di opere di Byron, Wilde, Kipling.
Il primo ospite straniero di questa edizione della rassegna è il francese Michael Glück, classe 1946, traduttore e poeta, ma soprattutto artista a tutto tondo, autore di teatro, musica, cinema e arti plastiche.
I versi tornano a parlare italiano con il modenese Alberto Bertoni, curatore nel 2007 per Mondadori, di un volume dedicato alle poesie di Alberto Bevilacqua, e coautore con Francesco Guccini dell'autobiografia del grande cantautore emiliano.
La chiusura della prima serata è affidata a un'autrice straniera, l'israeliana Sabina Messeg, eco-poetessa, traduttrice e critica, oltre che prolifica autrice di libri per bambini, che firma con lo pseudonimo Adula.

13/04/2010