GIOVEDÌ, 08 APRILE 2010
Pagina 37 - Cultura e Spettacoli
Nella sede dell’Unesco la presentazione dei Corsi internazionali di perfezionamento del Conservatorio di Cagliari, madrina la Murino
Dal cuore del Mediterraneo a Parigi: stasera l’Accademia internazionale di musica di Cagliari rinnova il consueto appuntamento di primavera nella capitale francese. Un concerto accompagnerà la presentazione di una nuova edizione - la decima - dei Corsi annuali di alto perfezionamento organizzati dall’associazione «Sardegna in musica» con la collaborazione del Conservatorio «G.P. da Palestrina», in programma nel capoluogo sardo dal 29 agosto al 6 settembre: un’iniziativa sempre più apprezzata nel panorama internazionale della didattica musicale e che sa richiamare tanti giovani musicisti da ogni parte del mondo (ben centotrenta allievi, la scorsa edizione, provenienti da dodici paesi diversi). Madrina della serata quest’anno è Caterina Murino, che da qualche tempo vive a Parigi.
Per il terzo anno consecutivo sarà la sede dell’Unesco a ospitare la serata. La cornice ideale per sottolineare la vocazione internazionale dell’Accademia, ma anche per ribadire il suo legame con la capitale francese. Da qui arriva infatti la maggior parte dei musicisti che compongono il corpo docente dei corsi: primo fra tutti il chitarrista sardo Cristian Marcia, direttore artistico dell’Accademia che ha fondato nel 2001 con il fratello Gianluca, e che da anni vive appunto a Parigi, dove insegna al conservatorio «Chopin». «Cagliari, la Sardaigne, la Musique, au coeur de la Méditerranée» è il titolo dell’appuntamento di stasera, organizzato con il contributo del Comune di Cagliari e dell’assessorato al Turismo della Regione. Spetterà a Cristian Marcia il compito di illustrare il programma della prossima edizione dell’Accademia internazionale di musica. Il corpo docente conferma anche quest’anno nomi del calibro dei pianisti Jean-Marc Luisada, Jacques Rouvier e Fabio Bidini, i violinisti Koichiro Harada, Roland Daugareil e Tomasz Tomaszewski, i flautisti Shigenori Kudo e Jean Ferrandis, il violoncellista Philippe Müller, il soprano americano Peggy Bouveret e il contralto Bernadette Manca di Nissa per gli insegnamenti di tecnica e interpretazione vocale; e poi il quartetto d’archi Modigliani per il corso di musica da camera, e per la chitarra, lo stesso Cristian Marcia.