Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Santa Maria Chiara, la protettrice dell’area vasta

Fonte: La Nuova Sardegna
6 aprile 2010

SABATO, 03 APRILE 2010

Pagina 2 - Cagliari

A Pirri dal Lunedì di Pasquetta e per una settimana riproposti i riti ultrasecolari

CAGLIARI. Una settimana di festeggiamenti per celebrare Santa Maria Chiara, patrona di Pirri. Manifestazioni religiose e civili sono in programma dal 5 all’11 aprile e caratterizzeranno il dopo Pasqua di una municipalità che da 426 anni conserva intatti culto e devozione introdotti nei primi anni del secolo XIII dai monaci cistercensi, fondatori di un piccolo monastero ai piedi del Monte Claro.
Dal versante Est del parco provinciale di via Cadello, nella cappella inaugurata e benedetta dall’arcivescovo Giuseppe Mani nel 2005, il giorno di Pasquetta muoverà, dopo la messa (ore 19), la processione che accompagnerà il simulacro della santa, adagiato su un carro trainato dai buoi, fino alla chiesa di san Pietro apostolo, cuore dei festeggiamenti. Nella più antica parrocchia pirrese, sanno celebrati tutti i riti religiosi, compreso il pontificale officiato, martedì sei aprile (ore 11.30), dal vescovo ausiliare, monsignor Mosè Marcia, al termine della processione interparrocchiale.
Tra le feste patronali del circondario cagliaritano, quella di santa Maria Chiara è tra le più famose, nel passato occasione di incontro per pellegrini provenienti non solamente dal capoluogo, ma anche dai centri limitrofi di Monserrato, Selargius, Quartu e Quartucciu. Conciliare festa religiosa e civile era obiettivo principale di appositi comitati che si formarono a partire dal XIX secolo, di cui facevano parte anche rappresentanti delle famiglie nobili cagliaritane (Amat di san Filippo, Ballero, Manca di Villahermosa e di Nissa). Da qualche anno la Provincia sponsorizza “sa festa manna” pirrese. «Vogliamo contribuire a diffondere - ha detto ieri l’assessore Piero Comandini, affiancato dal presidente della municipalità di Pirri, Antonio Melis - il patrimonio culturale religioso e artistico che il nostro territorio riesce ad esprimere durante il periodo pasquale».
Il comitato, presieduto da Luigi Solla, tra i festeggiamenti civili ha programmato una corsa ciclistica amatoriale (6 aprile a Is Bingias), spettacoli di burattini, il concerto “Operett’opera”. Mercoledì 7 aprile alla “Vetreria” una commedia in lingua campidanese: “Sa coia pirresa”. Giovedì, concerto dell’orchestra mandolinistica “Plettro”. Domenica 11 è in programma la finale del “II torneo giovanile di calcetto” e il concerto dell’orchestra jazz della scuola civica di musica. (mg)