Lavoro. Il comitato degli ex interinali: «Pronti alla protesta»

«Se martedì non verrà votato il piano straordinario per il lavoro, siamo pronti alla protesta ». Precari del Comune in pressing sul consiglio. Grande l'attesa per la discussione dell'ordine del giorno votato dalla commissione Attività produttive. Tutto nasce dalla legge regionale del 7 agosto scorso che li qualifica come “precari”. «Abbiamo svolto per diversi anni il nostro onesto lavoro di lavoratori atipici», spiega Gianluca Erriu, del coordinamento precari atipici ex interinali, «oggi con un po' di sarcasmo, questa parola "atipico" ci fa sorridere perché atipico vuol dire privo di diritti. Noi», aggiunge, «siamo quelli che il decreto Brunetta cancellò e siamo quelli che il Comune di Cagliari dimenticò ». Il comitato appoggia l protesta del consigliere Pd Claudio Cugusi che mercoledì notte ha dormito nell'aula consiliare per protesta contro la mancata discussione del piano per il lavoro. «Ci chiediamo perché il Comune rinneghi ogni possibiltà nei nostri confronti», prosegue Erriu, «non cogliendo l'opportunità di usare i finanziamenti che la Regione ha stanziato e gli altri che potrebbe garantire. Chiediamo i cantieri e i concorsi subito», conclude, «e speriamo che martedì il Consiglio comunale voti nella direzione indicata dal consigliere Cugusi. Altrimenti saremo al suo fianco nella protesta». La commissione ha chiesto una diversa ripartizione della riserva di fondi: il 10 % per le politiche sociali e il reinserimento sociale secondo criteri trasparenti e il restante 20 % da riservare ai lavoratori che abbiano maturato 30 mesi nei cantieri regionali. Ma tanti assessori avrebbero espresso malumore davanti a quest'ultima ipotesi. Ma i precari son pronti a dare battaglia.