Tre ragazzi dell'Alberti, uno del Pintor e uno del Pacinotti nell'albo delle eccellenze
Cinque cagliaritani, tre dei quali provenienti dallo Scientifico Alberti, figurano nell'elenco dei quindici studenti sardi che nell'ultimo anno scolastico hanno avuto l'onore di essere inseriti nell'Albo nazionale delle Eccellenze. Ragazzi che non solo hanno conseguito il massimo dei voti, ma che hanno anche primeggiato nelle gare - dalle olimpiadi di matematica a quelle di scienze naturali, passando per il certame nazionale dantesco - a cui hanno partecipato, sfidando i migliori studenti delle scuole di tutta Italia. Così per Alessio Secci (liceo classico Pintor), Michele Atzeni, Alessio Capobianco, Edoardo Lobina (tutti dell'Alberti) e Marcello Puligheddu (scientifico Pacinotti) è arrivato il prestigioso riconoscimento.
L'Albo nazionale delle eccellenze scolastiche è stato istituito nel 2007. Tra le condizioni per accedere, oltre a quello della votazione (che per i maturandi deve essere di 100 con lode, conseguita da 98 sardi), figurano anche i risultati conseguiti in gare e concorsi di vari ambiti (scientifico-tecnologico, umanistico-linguistico, artistico e tecnico-professionale) e certificati dall'amministrazione scolastica. «Dare oggettività al numero dei cento e lode - spiega Aldo Cannas, preside dell'Alberti - è azzardato vista l'assenza di un sistema standardizzato di votazione nazionale e vista la composizione, di provenienza solo provinciale, dei commissari d'esame. A dimostrarlo è ad esempio il fatto che la Puglia abbia avuto un numero di 100 e lode pari a sei volte i nostri e al triplo del Piemonte. Le eccellenze dovute alle competizioni sono invece maggiormente confrontabili (i risultati sono nazionali o comunque ottenuti con gli stessi criteri) ma nulla ci dicono sulla maggiore o minore partecipazione dei nostri alle gare e ai concorsi». Cannas non nasconde la soddisfazione per l'ottimo risultato ottenuto dagli studenti della sua scuola: «Anche perché arriva dalle scienze naturali, coi primi tre posti nelle Olimpiadi regionali e secondo posto in quella nazionale, a dimostrazione del fatto che quando si lavora seriamente e con passione, prima o poi i frutti arrivano».
Questi i nomi degli altri studenti sardi premiati: Patrizia Abbate (Istituto Primo Levi di Quartu), Francesco Concas e Federica Sias (Istituto minerario Asproni di Iglesias), Diego Pala (Istituto Costa Azara di Sorgono), Elisa Anna Bassu e Paolo Zampella (liceo Classico Mameli di Lanusei), Daniele Poddighe (scientifico Galilei di Macomer), Paolo Cadinu (Istituto Chironi di Nuoro), Laura Marchinu (liceo classico De Castro di Oristano) e Zen Vukovic (scientifico Mossa di Olbia).
17/03/2010