Pagina 2 - Cagliari
Comune. Un documento unitario ribadisce la contrarietà di tutto il consiglio municipale alle mega pale davanti al golfo
Quattro società che avevano manifestato interesse, rinunciano ai progetti sul vento
CAGLIARI. Nuova presa di posizione del Comune contro la centrale eolica al largo del Golfo degli Angeli. Ieri pomeriggio i consiglieri comunali della commissione all’Ambiente hanno concordato un documento unitario anti pale eoliche nel golfo.
Il paesaggio non si tocca: questa la sintesi del documento che ha unito i due ordini del giorno presentati: dal centrosinistra (Claudio Cugusi, Pd, primo firmatario) e dal centrodestra (Alessandro Serra in prima fila), e in cui si critica la proposta presentata da Energy Spa.
Intanto le precedenti ipotesi di centrali eoliche per l’area non sono andate avanti. Sono rimaste intenziosi in quanto i proponenti, dopo aver presentato una manifestazione d’interesse, non hanno completato la documentazione impedendo così che venisse aperta qualsiasi istruttoria. Diversa è, invece, la situazione della Trevi Emergy che ha ipotizzato una centrale con 33 torri eoliche alte 90 metri sopra il pelo dell’acqua, con una potenza massima complessiva di 99 megawatt, estese su una superficie totale stimata intorno ai 10 milioni di metri quadri davanti alle coste dei comuni di Cagliari, Capoterra, Sarroch e Pula.
Nei giorni scorsi, inoltre, il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Altero Matteoli si è detto contrario. E l’altro ieri ha ribadito che lui non firmerà mai il decreto che autorizza la centrale al largo del porto di Cagliari. E precisato che è stato un anno in Sardegna e che ha avuto modo di apprezzare il valore del paesaggio per l’isola.
Nel «no» del documento della commissione all’Ambiente e urbanisitca, che diventerà un ordine del giorno unitario, vengono ribaditi i motivi ambientali e paesaggistici che motivano il diniego.