La trattativa. Dopo il fallito assalto al West Ham Cellino vorrebbe acquistare il club d'oltremanica

Indiscrezioni britanniche danno il presidente del Cagliari vicino all'accordo. E Riva torna all'attacco sullo stadio: non demolitelo

Dopo il West Ham, il Crystal Palace. O forse il Queen's Park Rangers. Le ambizioni oltremanica di Cellino non sono ancora terminate. Mentre in città continua la bufera sulla demolizione dello stadio (nuovo attacco di Gigi Riva e del Pd in Regione), Massimo Cellino ora starebbe pensando di comprare un altro club inglese, il Crystal Palace, che milita nella Championship, ovvero la seconda divisione del campionato inglese.
È QUANTO riporta Sky Sport 24: e le voci provenienti dall’Inghilterra vedrebbero Cellino molto vicino all’accordo. Il presidente del Cagliari non ha mai fatto mistero di non aver abbandonato del tutto l’ambizione di entrare nel mondo del calcio britannico. Dopo il tentativo a vuoto di acquistare il West Ham adesso ci riprova. Favorito dal fatto che il Crystal Palace è finito di recente in amministrazione controllata e i suoi proprietari provvisori stanno cercando di vendere la società. Ma non c'è soltanto il Crystal Palace. Altre indiscrezioni, invece, vorrebbero il presidente rossoblù vicino all’acquisizione del Queen's Park Rangers, altra squadra di Londra sino a poche settimane fa presieduta da Flavio Briatore, che ha lasciato pur mantenendo una piccola quota azionaria. In città intanto non si spegne la polemica sul Sant'Elia: nuova bordata di Gigi Riva. «Non riesco a capire il perchè della demolizione del Sant'Elia, uno stadio fra i più giovani di tutta la serie A», ha dichiarato Riva durante la registrazione di una trasmissione di RadioRai sarda sui 40 anni dello scudetto del Cagliari. «La società», ha aggiunto, «può farsi il suo stadio da un’altra parte, sempre a Cagliari, e soddisfare le esigenze del signor Cellino». Riva ha sottolineando che la struttura «è un patrimonio di tutta la Sardegna, costruita con i soldi della Regione e quindi con i soldi nostri».
IN CONSIGLIO regionale il capogruppo del Pd Mario Bruno ha chiesto al presidente dell'Assemblea Claudia Lombardo di inserire all’ordine del giorno del prossimo Consiglio regionale l'interpellanza sull’ipotesi di demolizione del Sant'Elia: proposto un utilizzo alternativo dell' impianto. Pronta la replica del centrodestra al Comune (Serra Storelli, Tocco, Tavolacci, Tumatis, Fiori e Masia): «Col progetto di Koolhas la sinistra voleva demolire lo stadio per costruire i palazzi». ¦ EN.NE.