Eventi

Percorsi di pane dimostrazione al Ghetto di Cagliari

25 settembre 2013, 15:49
Domenica 29 settembre dalle 11 alle 13 dimostrazione offerta dal panificio Porta di Gonnosfanadiga.

Ancora un appuntamento da non perdere nel Centro comunale Il Ghetto, in via Santa Croce a Cagliari, tra le iniziative collaterali alla mostra Quando l’idea incontra il gesto – Arte e artigianato artistico in Sardegna. Domenica 29 settembre dalle 11.00 alle 13.00 si potrà accedere alla mostra con una visita guidata e partecipare a una dimostrazione offerta dal panificio Porta di Gonnosfanadiga, che vuole far riscoprire l’arte della panificazione e concludere la mattinata con una degustazione di pani tradizionali.

Nella Sala delle Mura i partecipanti potranno prendere parte ad un laboratorio e saranno coinvolti attivamente in ogni fase della preparazione del pane (macinazione, setacciatura, impasto con lievito madre e lavorazione). Poi, guidati dalla sapiente mano del maestro Angelo Porta, si cimenteranno nella decorazione del kokkoi cerimoniale, pane che varia a seconda dell’occasione che deve celebrare, passando per tutte le tappe della vita di un sardo, e la raccontanta meglio di qualsiasi libro.

Quando l’idea incontra il gesto nei due mesi di apertura ha avuto riscontri positivi e un buon successo di pubblico sia tra i visitatori locali, sia tra i turisti giunti nella nostra città. Il Consorzio Camù pertanto ne comunica la proroga sino a domenica 3 novembre 2013. Da martedì 1 ottobre cambiano inoltre gli orari di apertura del Ghetto, che diventano: dal martedì alla domenica, sempre con orario continuato, dalle ore 9 alle 20.

Le visite guidate alla mostra si svolgeranno in 3  turni: alle 11, alle 12 e alle 13. E’ possibile prenotarsi alla biglietteria del Ghetto al numero 070 6670190.

LA MOSTRA
Anche nella Sardegna del ‘900 le relazioni tra arte e artigianato sono diventate una cultura estetica riconosciuta. La mostra Quando l’idea incontra il gesto ospita nomi di spicco dell’arte isolana, protagonisti dell’artigianato artistico per tutto il ‘900, apprezzati fino ai giorni nostri: opere firmate da ventisette artisti distribuite in tre sezioni tematiche dialoganti fra loro e riunite attorno alla figura e all’opera di Maria Lai. Ciascuna delle tre sezioni Terra e acqua, Trame e orditi, Fili e storie si apre con un riferimento alla tradizione e alle tecniche artigianali provenienti dal passato: la panificazione, la tessitura, il cucito, tecniche che nelle opere di Maria Lai subiscono un rinnovamento radicale e acquistano un significato inedito. Oltre il richiamo turistico, l’obiettivo della mostra è quello di promuovere e valorizzare un importante patrimonio di esperienze creative, esaltando la capacità di innovazione degli artisti così da favorire la tutela della tradizione sarda.
La mostra a cura della storica dell’arte Simona Campus, è stata prodotta e organizzata dal Consorzio Camù con il contributo del Comune di Cagliari, l’allestimento nelle sale settecentesche del Centro comunale d’arte e cultura Il Ghetto è stato progettato e realizzato a cura della direzione allestimenti del Teatro Lirico di Cagliari, che ha curato anche il restyling del nuovo punto vendita del Centro

CONTATTI
Cagliari, Centro Comunale d’Arte Il Ghetto, via Santa Croce 18
Tel. biglietteria 070. 6670190
www.camuweb.it ilghetto@camuweb.it

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