Eventi

Notte bianca. Laboratorio di panificazione tradizionale a cura di Claudia Melis

31 luglio 2013, 09:20
Giovedì 1 agosto al Ghetto fino alle ore 24. Dimostrazione di panificazione leggende e pani pintau realizzato dai partecipanti. Visita alla mostra.

Giovedì 1 agosto anche il Centro Comunale d’Arte e Cultura Il Ghetto apre fino alle ore 24 in occasione de la Notte Bianca organizzata dal Comune di Cagliari. In questa circostanza, in sintonia con la mostra Quando l’idea incontra il gesto – Arte e artigianato artistico in Sardegna appena inaugurata, Claudia Melis, esperta nella lavorazione tradizionale del pane, a partire dalle ore 20 e fino alle 22.30 terrà una dimostrazione di panificazione dal titolo Candu su framentu at fatu cruxi.
L’intento dell’iniziativa è coinvolgere in prima persona i visitatori e renderli partecipi dei processi caratteristici del ciclo del grano e del pane e riportare così alla luce la cultura contadina legata al grano, al lavoro dei campi, ma soprattutto quello della casa e delle donne.

Dopo una spiegazione sull’impasto, con particolare riferimento al lievito naturale a pasta acida e il racconto della legenda del lievito, si passerà ad una prova pratica della lavorazione della pasta. Infine i partecipanti realizzeranno su pani pintau, il pane cerimoniale.

L’iniziativa sarà occasione per visitare la mostra Quando l’idea incontra il gesto – Arte e artigianato artistico in Sardegna.
Anche nella Sardegna del ‘900 le relazioni tra arte e artigianato sono diventate una cultura estetica riconosciuta. La mostra ospita nomi di spicco dell’arte isolana, protagonisti dell’artigianato artistico per tutto il ‘900, apprezzati fino ai giorni nostri: opere firmate da ventisette artisti distribuite in tre sezioni tematiche dialoganti fra loro e riunite attorno alla figura e all’opera di Maria Lai. Ciascuna delle tre sezioni Terra e acqua, Trame e orditi, Fili e storie si apre con un riferimento alla tradizione e alle tecniche artigianali provenienti dal passato: la panificazione, la tessitura, il cucito, tecniche che nelle opere di Maria Lai subiscono un rinnovamento radicale e acquistano un significato inedito. Oltre il richiamo turistico, l’obiettivo della mostra è quello di promuovere e valorizzare un importante patrimonio di esperienze creative, esaltando la capacità di innovazione degli artisti così da favorire la tutela della tradizione sarda.
La mostra è stata realizzata a cura della storica dell’arte Simona Campus, prodotta e organizzata dal Consorzio Camù con il contributo del Comune di Cagliari e il patrocinio della Fondazione Banco di Sardegna. L’allestimento, progettato e realizzato a cura della direzione allestimenti del Teatro Lirico di Cagliari nelle sale settecentesche del Centro comunale d’arte e cultura Il Ghetto. L’esposizione sarà visitabile sino al 29 settembre.

CONTATTI
Cagliari, Centro Comunale d’Arte Il Ghetto, via Santa Croce 18
Tel. biglietteria 070. 6670190

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Ingresso: int. 5 euro; rid.3 euro; scolaresche 2 euro; supplemento 2 euro a persona per visita guidata
Orari: dal martedì alla domenica dalle ore 10 alle 21; chiuso il lunedì