Alexei Volodin - Nasce nel luglio del 1977 a San Pietroburgo dove, a 9 anni, intraprende lo studio del pianoforte. Un anno dopo si trasferisce a Mosca dove studia, prima con I. Chaklina e poi con T. Zelikman, alla rinomata Scuola di Musica Gnessin. Nel 1994 segue i corsi di perfezionamento di Elisso Virsaladze al Conservatorio di Mosca. Dal 2001 al 2002 studia alla Theo Lieven International Piano Foundation a Como. Ha vinto diversi premi in vari consorsi internazionali: nel 2003 l’assegnazione del primo premio al Concorso Géza Anda di Zurigo dà il via alla sua carriera internazionale. Suona insieme a orchestre prestigiose como l’Orchestra del Teatro Mariinskij, l’Orchestra del Gewandhaus di Lipsia, la Sydney Symphony Orchestra, l’Orchestra della Radio Svizzera Italiana, l’Orchestra Sinfonica della Radio di Stoccarda, l’Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo, la NDR Radio Philharmonic Orchestra, l’Orchestre National du Capitole di Tolosa, l’Orchestre National de France, la Filarmonica alla Scala, la Tonhalle di Zurigo, l’Orchestra Sinfonica di Londra, la Staatskapelle di Weimar, l’Orchestra della Radio di Berlino, la Filarmonica di Dresda. Lavora con grandi direttori come, tra gli altri, Valery Gergiev, Riccardo Chailly, Eji Oué, Claudio Scimone, David Zinman, Carlo Rizzi, Vladimir Fedoseyev, Rafael Frübeck de Burgos, Marek Janowski, Leopold Hager, Zoltan Kocsis, Mikhail Pletnev e Myung-Whun Chung. Nel maggio del 2005 ha debuttato con un recital al Théâtre des Champs-Elysées di Parigi, ottenendo uno straordinario successo che gli è valso l’invito a tornare per le due stagioni successive. Recentemente si è esibito a Monaco, Barcellona, Madrid, Lione, Roma, Milano, Ferrara, Berlino e in festival importanti come il Ruhr Piano Festival, l’Heidelberg Spring Festival, “Piano aux Jacobins” di Tolosa, il Festival di La Roque d’Anthéron, di Merano, il Festival di Baden-Baden, il Festival de Radio France a Montpellier. Recentissimi o imminenti i suoi debutti in recital al Konzerthaus di Vienna, all’Alte Oper di Francoforte, alla Tonhalle di Düsseldorf, al Lichfield Festival, al Concertgebouw di Amsterdam, al Palais des Beaux-Arts di Bruxelles, alla Filarmonia di Luxemburgo, a New York e Tokio. Tra i suoi prossimi impegni un tour negli Stati Uniti e in Germania con l’Orchestra Sinfonica di Londra, diretta da Valery Gergiev, concerti con l’Orchestra Sinfonica NHK, diretta da S. Bychkov a Tokio, con l’Orchestra Sinfonica di Vienna, diretta da Vladimir Fedoseyev alla Konzerthaus di Vienna, con l’Orchestra Gulbenkian diretta da Lawrence Foster a Lisbona, con l’Orchestra della Svizzera Romana a Ginevra. Due registrazioni sono state pubblicate dell’etichetta tedesca “Live Classics” con le Sonate op. 106 e op. 109 di Beethoven per il suo debutto a Monaco.
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