L' associazione Eureka Enterprise presenta:

VENERDI' 5 LUGLIO ore 20:50 Cagliari
“Rifugio diVino” è un evento che si propone di divulgare e promuovere
la cultura del luogo visitato, e la cultura dell'enogastronomia
isolana, attraverso la visita guidata notturna al rifugio antiaereo con
il particolare connubio tra Vino&Cultura. Il tutto avverrà attraverso
la degustazione di pregiati vini e prodotti tipici.
“Una naturale
informalità”, l’incontro tra cultura e i vini nel al più grande rifugio
antiaereo della seconda guerra mondiale della città.

Una visita della
Cagliari sotterranea è un’esperienza che cambia decisamente il modo di
vedere la città e che meglio di qualunque altra visita guidata fa
comprendere il passato e la storia di questa affascinante città.

E
proprio i segni di questo recente passato, lasciati dalle migliaia di
cagliaritani che abitarono il RIFUGIO, rendono la visita ai Luoghi
della Cagliari sotterranea un’esperienza unica e di grande interesse.

Una serata Suggestiva e conviviale grazie anche alla location della
Galleria Rifugio Don Bosco, interamente scavate sulla roccia E CON LA
PARTICOLARE E SUGGESTIVA ILLUMINAZIONE A CANDELA.

“Bisogna vedere
quel che non si è mai visto… vedere di nuovo quel che si è già visto…

Una serata particolare, per poter trascorrere un' ora immersi nella
cultura cittadina e nell' enogastronomia isolana, in un' atmosfera
conviviale che caratterizza da ormai 360 edizioni questo particolare
evento eno-gastronomico.

IMPORTANTE:
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA ENTRO E
NON
OLTRE LE 18:00
DEL VENERDI' 5 LUGLIO

POSTI DISPONIBILI 60
(EVENTO A NUMERO CHIUSO)

PRENOTAZIONI: g.sperone@gmail.com INDICANDO
NUMERO DEI
PARTECIPANTI E
RECAPITO TELEFONICO (ATTENDERE CONFERMA)

INFO al 3470003988
RESPONSABILE INIZIATIVA E IDEATORE EVENTO Michele
Puddu

17€ A PERSONA ADULT0 // 5,00€ BAMBINI

Cenni storici:
Per quasi
tutta la lunghezza del tunnel sono presenti panchine con funzione di
sedile addossate al muro su entrambi i lati. Lungo la galleria sono
presenti, inoltre, 14 vani laterali.
La galleria non nacque come
rifugio di guerra durante la seconda guerra mondiale, ma si presume
facesse parte di una articolata serie di percorsi sotterranei ancora
esistenti, con analoghe dimensioni e caratteristiche di scavo,
distribuiti lungo tutto il versante nord della città, dai bastioni di
Buoncammino all’area del ex mercato di via Pola, e che furono
probabilmente realizzati dai Piemontesi, all’esterno delle mura,
intorno al 1700 per scopi militari: forse come vie di fuga o gallerie
di contromina.