Intervista a Stefania Darista responsabile relazioni esterne CTM
D. Come sappiamo il CTM è la ditta di trasporti urbana di Cagliari ed è sempre molto disponibile nell’ospitare, a bordo dei propri mezzi, degli eventi culturali. Cosa spinge l’azienda a collaborare con iniziative culturali che sembrerebbero essere molto lontane dal tipo di servizio offerto?
R. “CTM vuole proporre al proprio pubblico il concetto di trasporto pubblico metropolitano. Il bus come elemento di trasporto di vita quotidiana, dove il passeggero sale sul mezzo, legge, ascolta musica, viene coinvolto nelle iniziative organizzate, come per esempio è stato per “I feelobus” , una iniziativa sperimentata nella settimana europea della mobilità ed anche a Natale. Sui nostri mezzi hanno suonato vari musicisti classici che con flauti, violoncelli e oboe, hanno allietato il viaggio dei passeggeri e riscosso grande apprezzamento.”
D. “Leggere in bus” ha riscosso grande successo da parte dei cittadini ma non è stata la prima iniziativa culturale che avete ospitato a bordo dei vostri mezzi. Qual’è la risposta dell’utenza a tali iniziative? Avete constatato un amento della risposta dell’utenza a ogni nuovo evento che ponete in essere?
R. “Ogni anno promuoviamo un concorso letterario. Dopo Parole in Corsa, quest’anno a Maggio, il concorso letterario Bus Brother ha visto vincitori del premio nazionale di Asstra (l’Associazione nazionale dei Trasporti pubblici) due sardi che hanno vinto il concorso cagliaritano: Maria Luisa Boi (Cioccolata, roba da ricchi) e Sergio Mossa con il racconto “Bagonchi”. Storie di vita cagliaritana.
Altre iniziative a bordo sono state effettuate con Radio X che con la sua troupe radiofonica ha intervistato i passeggeri, e, in collaborazione con i Fratelli Medas, a breve, proporremo l’iniziativa “Teatrinbus” (teatro in generale), teatranti a bordo dei nostri mezzi, “Degustabus” un’iniziativa con il mondo delle ricette e della cucina, e “il bus ti fa bella” con delle truccatrici a bordo. Tante iniziative per avvicinare le persone al mondo del trasporto pubblico e soprattutto convincerle a lasciare la vettura privata a casa. La grande partecipazione dell'utenza ci spinge a impegnarci sempre di più per offrire al viaggiatore uno spostamento metropolitano confortevole e interessante.
Siamo anche partner di Cagliari Monumenti Aperti, attuiamo delle azioni di co-marketing con la CEDAC, per la pubblicizzazione del calendario del Teatro Massimo, Uno Official Guide, Significante dei Fratelli Medas, Jazz Expo, Orti arti e giardini, Live Conteste e altri.”
D. La vostra azienda è proiettata verso la comunicazione e le nuove tecnologie come dimostrano le vostre pagine sui social networks e le apps per il controllo degli orari di passaggio dei mezzi. Tramite i social pubblicizzate anche gli eventi culturali che ospitate. Quali sono i futuri progetti dell’azienda sotto i due aspetti, tecnologico e culturale?
R. “Secondo noi CTM deve veicolare le informazioni degli eventi in città e così attraverso le iniziative che vengono poi lanciate sui nostri webus e sui nostri social media sappiamo che vengono apprezzate, anche dai commenti e dal numero dei mi piace al post. E devo dire che le risposte sono molte. Abbiamo 15 mila persone che ci seguono.
Gli applicativi Busfinder sono state le ultime novità nel mondo delle informazioni in tempo reale ma già attraverso il sito internet www.ctmcagliari.it e il sistema IVR di risponditore automatico, il sistema sms e le paline elettroniche CTM offre ai propri viaggiatori informazioni in tempo reale sul passaggio del mezzo in fermata.”
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