Il Castello di Cagliari si presenta come uno straordinario palinsesto di “città murata”, nel quale è tuttora leggibile la concreta applicazione delle più avanzate tecniche di difesa militare nel periodo dal XIII al XIX secolo, e insieme una realtà urbana complessa, nella quale la comunità cittadina urbana fa i conti con una poderosa cinta fortificata e ci convive. Nel loro complesso le fortificazioni di Castello costituiscono un sistema di grande bellezza e di straordinario valore storico-monumentale, di portata e significato non solo urbano ma internazionale, che necessita soprattutto di azioni di riconoscimento e salvaguardia, oltre che di ponderati interventi di restauro conservativo e valorizzazione.
Legambiente Sardegna, in continuità e coerenza con le iniziative già poste in atto al fine di migliorare e diffondere la conoscenza sul valore monumentale e culturale delle fortificazioni del quartiere storico Castello, culminate nella Conferenza “Cagliari alla riscoperta della città murata” ed il progetto di riqualificazione di Cammino Nuovo, organizza per il prossimo sabato 8 giugno, col patrocinio del Comune di Cagliari, la Giornata della Città murata.
È prevista la realizzazione di visite guidate lungo il circuito delle mura, al termine delle quali si svolgerà una conferenza stampa di presentazione del complesso delle iniziative e dei risultati della Conferenza, che si è tenuta il 22 marzo 2013.
Appuntamento sabato 8 giugno alle ore 9 in piazza Costituzione e conclusione alla Cittadella dei Musei, dove si terrà la conferenza stampa con inizio alle ore 11,30.
È prevista la partecipazione del Sindaco e degli Assessori della Giunta Comunale. Il percorso delle visite è gratuito ed aperto a tutti i cittadini interessati
L’intento di Legambiente è di contribuire in modo costruttivo al dibattito culturale intorno al progetto di riqualificazione dell’area del Cammino Nuovo, sul quale abbiamo già a suo tempo presentato le nostre osservazioni, che hanno trovato un positivo riscontro nell’ordine del giorno approvato nello scorso dicembre dal Consiglio Comunale. Riteniamo infatti che l’intervento nell’area delle mura occidentali di Castello si debba configurare come un grande progetto di recupero della cinta muraria, prioritariamente orientato alla salvaguardia e valorizzazione del patrimonio storico-monumentale e identitario della città e debba altresì costituire un’occasione per rilanciare la conoscenza sull’evoluzione storica e sul valore monumentale del quartiere e delle sue fortificazioni.
Nessun commento