Inaugura venerdì 7 giugno alle 18.30 nella sala della Torretta del Centro Comunale d’Arte e Cultura Exmà di Cagliari Piove a catinelle, la collettiva di bacinelle d’artista che caratterizza il sesto ciclo espositivo della rassegna d’arte contemporanea Vamp, curata da Giacomo Pisano, visitabile sino al 30 giugno.
Margherita Atzori, Delira Duprè, Matteo Tuveri, Venefica, Lucido Sottile, Wood70, Giulia Marini Alviani/Micettaminù, Kippy, Ferai Teatro, Marie Corte, Laura Fortuna, P.Ticca Szadrò, Fernanda Sanna & Jun Fender, Lisette, Ange & Milly, Stefano Raccis aka TreCani dell'Amore, Stefano Obino, Matteo Muggianu, Evelise Obinu, Naropina Cloridrato. Questi sono i venti artisti protagonisti della seconda e ultima collettiva della rassegna Vamp caratterizzata da personali creazioni realizzate attraverso installazioni, video, performance e sculture.
Il catino, la bacinella, il bacile, comunque lo si voglia chiamare, questo oggetto di forma variabile tra cerchio, rettangolo, quadrato ed ellisse, è parte della vita di tutti. L’abitudine di fare il bucato è un antico rituale in origine collettivo, un momento di aggregazione sociale e scambio verbale, oggi è diventato, invece, un’operazione solitaria, spesso detestata. Questa esposizione vuole dare visibilità al gesto e all’oggetto principe del rito del bucato. Le persone coinvolte hanno messo in risalto aspetti retrò, eccentrici, ordinari, seri, ridicoli, pretenziosi e hanno realizzare con la fantasia, e con ogni materiale a disposizione, un oggetto completamente rinnovato che racconta qualcosa del loro mondo e di se stessi. Il messaggio è quello di conferire un ruolo nuovo e dare un sapore inedito ad un utensile usato quotidianamente, relegato agli angoli più remoti delle nostre case e destinato all’oblio.
Artisti di professione o per l'occasione, casalinghe disperate o felici di esserlo, appassionati di bacinelle e feticisti del bucato sono i protagonisti di Piove a Catinelle, un momento di freschezza nella stagione estiva cagliaritana che coinvolge le professionalità più diverse, perché, indipendentemente dal ruolo che si ricopre, la bacinella è una costante della vita di ogni uomo. Medici, giornalisti, stylist, mistress, attori, tatuatori, architetti, musicisti, scrittori, drag queen, grafici, impiegati pubblici, artigiani, si sono misurati con questo elemento comune regalando spunti di riflessione e momenti di ilarità. C'è chi ha preferito raccontarsi attraverso il proprio lavoro e chi invece ha svelato interi capitoli della propria vita, anche i più dolorosi, regalandoci qualcosa di veramente personale, chi ha scelto di esprimere concetti e chi invece di elaborare gli ingredienti di questa strana ricetta in modo manuale e artigianale. Queste sono le parole del curatore Giacomo Pisano che continua rimarcando: più volte nel corso della rassegna e con i media abbiamo insistito sul senso di democrazia che ha animato Vamp, arte alla portata di tutti, è fondamentale rendere l'arte comprensibile per stimolare le persone ad avvicinarsi alla cultura senza noia o pregiudizi, e per poterla coinvolgere per la sua salvaguardia. Lo ribadiamo con un'esposizione/gioco che abbraccia professionalità e personalità diverse tra loro ma unite da uno scopo condiviso: trovare il dettaglio che sottolinea le differenze tra le persone ma che ci rende tutti innegabilmente umani.
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