Presentazione del volume “La mente estesa. Dove finisce la mente e comincia il resto del mondo?”, che si svolgerà a Cagliari sabato 8 giugno alle ore 18.00 presso la libreria “Piazza Repubblica Libri” nel corso Vittorio Emanuele n.370 Cagliari.
Gli autori, Michele Di Francesco e Giulia Piredda, discuteranno dei temi legati alla questione di come la cultura sperimentale e tecnologica possa modificare le possibilità di comprensione e azione degli esseri umani con altri studiosi esperti del tema.
Michele Di Francesco è professore ordinario di Logica e Filosofia della Scienza presso l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, dove è preside della Facoltà di Filosofia e direttore della scuola di dottorato in Filosofia e scienze della mente. È autore e curatore di vari volumi nell’ambito della filosofia della mente, tra cui “Che fine ha fatto l’io?” (con Edoardo Boncinelli, Editrice San Raffaele, 2010).
È stato presidente delle Società Europea ed Italiana di Filosofia Analitica e collabora dal 1993 all’inserto culturale del Sole 24 ore.
Giulia Piredda, docente di Pedagogia dei processi comunicativi nel corso di laurea in Scienze della Comunicazione dell’Università di Cagliari. Ha conseguito il dottorato in Filosofia all’Università di Roma “La Sapienza”, presentando una ricerca sui modelli del lessico ispirati ai campi lessicali, dallo strutturalismo alla linguistica cognitiva.
È stata Associate Post Doc presso l’ Institut Jean Nicod a Parigi e ha svolto nell’ambito delle borse di studio Giovani Ricercatori della Regione Sardegna il progetto “La mente biotecnologica: cognizione distribuita e razionalità situata”.
L’incontro è organizzato dal corso di laurea in Scienze della Comunicazione, dal Dipartimento di Psicologia, Pedagogia, Filosofia, dall’associazione “Palabanda Edizioni” e dalla libreria “Piazza Repubblica Libri” che ospita il dibattito.
Nessun commento