Mercoledì 29 maggio alle 18,30 al Caffè Savoia di piazza Savoia a Cagliari, Alberi erranti e naufraghi (Il Maestrale), libro del mese di aprile per Fahrenheit Radio 3, di e con Alberto Capitta, presentato da Goffredo Fofi.
Alberi erranti e naufraghi In un’innominata ma riconoscibile Sardegna settentrionale i destini di tre famiglie si intrecciano scontrandosi e incontrandosi, perdendosi e ritrovandosi ancora. Tre famiglie molto diverse: gli Arca, i Nonne e i Branca. Piero e Giuliano Arca, padre e figlio, vivono soli oltre i margini della città in un casolare stipato di animali feriti che loro raccolgono e curano. In città risiedono i Nonne: il capofamiglia Sebastiano, una moglie sottomessa e due figli: Michelangelo, di cui poter andare fieri, militare di carriera e compagno di esaltate battute di caccia, ed Emilio, deprecato per le sue mollezze, le letture in solitudine nel chiuso della sua stanza, e per l’amicizia indecorosa con Giuliano Arca. Infine i Branca: Edoardo, notaio di lungo corso, e la figlia Maddalena, venticinquenne delicata e sensibile, che abitano nella villa della tenuta di famiglia – e sarebbe una convivenza di un’armonia perfetta se la ragazza non s’innamorasse di Michelangelo Nonne, passione di cui il padre della giovane non si capacita. Gli accadimenti ricevono una spinta prepotente quando Piero Arca scompare in una giornata di neve insanguinata dalla carneficina di tutte le sue bestie. Da qui inizia per Giuliano un lungo e allucinato viaggio alla ricerca del padre. Un viaggio nei luoghi del passato e in posti nuovi, abitati da una sconosciuta umanità bambina e carichi di esperienze che ricondurranno il ragazzo al punto di partenza, dove gli eventi potranno prendere una piega imprevedibile, rimescolando le sorti di tutti i personaggi che animano questo quarto romanzo di Capitta: la conferma di una sapienza stilistica e affabulatoria.
Alberto Capitta è nato a Sassari dove vive e lavora. Autore di quattro romanzi per Il Maestrale: Creaturine (2004; poi anche in coedizione Il Maestrale/Frassinelli 2005; Finalista Premio Strega sempre nel 2005 e vincitore del premio Lo Straniero nel 2006); Il cielo nevica (2007; già Guaraldi 1999); Il giardino non esiste (2008) e Alberi erranti e naufraghi(2013).
Goffredo Fofi. Saggista, critico teatrale, letterario e cinematografico, è tra le voci più autorevoli del panorama culturale nazionale. Ha contribuito, con altri intellettuali alla nascita di riviste storiche come i Quaderni Piacentini, Ombre rosse, Linea d'ombra. È direttore della rivista Lo Straniero, da lui fondata nel 1997. Collabora con diverse riviste, tra le quali Internazionale.
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