“Stiamo vivendo un momento importante, veniamo dalla recente esperienza di Monumenti Aperti, abbiamo lasciato alle spalle da circa un mese la festa di Sant'Efisio, e questo di Leggendo Metropolitano è un percorso che continua, un percorso di letteratura e cultura che creano partecipazione”. Parole di compiacimento quelle dell'assessore al Turismo del comune di Cagliari Barbara Argiolas durante la conferenza stampa di presentazione di uno tra i più attesi festival letterari della città.
L'assessore ha tenuto a precisare come sia stata costruita una fitta trama di relazioni e collaborazioni, tra pubblica amministrazione, organizzatori dell'evento, strutture ricettive e commercianti; in una parola sola legàmi.

E sono proprio i legàmi il tema centrale dell'intera manifestazione. Come negli anni passati, infatti, l'intero festival ruoterà attorno ad un comune denominatore, e per questa edizione si è scelta l'unione, la cooperazione perché “la letteratura ha il compito di unire, compattare, creare relazioni, legami, appunto”, come sostiene il direttore artistico e ideatore della manifestazione Saverio Gaeta.

Presente alla conferenza stampa anche l'assessore alla Cultura del comune di Cagliari, Enrica Puggioni, che ha sottolineato come “Iniziative di questo tipo, concentrate in uno specifico quartiere della città, consentano di vivere, e condividere, gli spazi. Fornendoci la possibilità di creare un distretto culturale, coinvolgendo tutti quanti, dall'amministrazione ai commercianti, dagli scrittori ai cittadini”.

Importante sforzo da un punto di vista promozionale e pubblicitario, quello compiuto dal comune, con l'assessore Argiolas in prima linea a Torino durante il primo “Forum delle Città del Libro”, e confermato con il fatto che “Cagliari, oggi, con quest'iniziativa, diventerà destinazione, in vista anche della stagione estiva”.

Ricco il programma del festival che, come al solito, non ruoterà solamente attorno alla letteratura, ci sarà modo di approfondire argomenti come il lavoro, la scienza, l'economia e la scuola. Tema, quest'ultimo, di centrale importanza secondo l'assessore Puggioni, perché “Il tema della scuola è fondamentale per la riuscita di un progetto cultura nel lungo periodo”. Parole confermate anche dall'incontro che si terrà sabato 8 giugno, nel chiostro della facoltà di Architettura, con il sottosegretario del Ministero dell'Istruzione Marco Rossi Doria.

Nomi importanti quelli che compaiono nel programma di Leggendo Metropolitano, si va dal premio Pulitzer, Michael Cunningham, al vincitore del premio Strega e il Campiello Opera Prima, Paolo Giordano, passando per il premio Nobel per la chimica Roald Hoffman.

Il festival verrà chiuso domenica 9 giugno, con un grande ospite (l'anno scorso fu lo scrittore israeliano Amos Oz) ancora tenuto in serbo e che verrà svelato in seguito dagli organizzatori.

Tutte le informazioni sul festival sul sito www.leggendometropolitano.it