Si chiude domani il primo capitolo di "Appuntamenti con l'arte in biblioteca", un ciclo di esposizioni presso la Mediateca del Mediterraneo in via Mameli 164. L' iniziativa organizzata dall'Associazione culturale Hermaea Archeologia e Arte ha inaugurato lo scorso 8 maggio con la personale di Michele Greco, visitabile fino a sabato 18. Bisogna aspettare poco meno di un mese per tuffarsi nel prossimo appuntamento: dal 12 al 23 giugno in esposizione le opere di Lino Fois. Ad essa seguirà la conclusiva di Alessandro Sau, dal 3 al 14 luglio.
Si ripete l’ormai consolidata collaborazione tra l’associazione ed il centro polivalente di Cagliari che, come nei precedenti progetti, seguono un binario comune: far parlare arte e cultura dentro le quiete mura bibliotecarie.
E sono proprio i colori delle tele di Michele Greco le prime a parlare, un artista completo che con assoluta disinvoltura passa dalla pittura alla scultura, da una tecnica all'altra utilizzando colori ad olio, acrilici, smalti fino ad arrivare al legno, metallo, resine e cartoni. Il suo lavoro pittorico riformula e richiama alcune linee della tradizione delle avanguardie storiche della prima astrazione del '900, da Klee a Kandinskij, fino ad una tradizione figurativa italiana degli anni '20 e '40, da Carrà a Campigli, da Sassu a Fiume, all' informale degli anni '50. Un’arte nuova, il trionfo del cromatismo, dove si incontrano figurativo e geometrico, arte contemporanea ed antica dove la tela, fondamentale luogo di studio dei colori dell’artista, diventa la culla del mondo occidentale ed orientale fondendosi in un’opera di assoluta originalità.
Greco nasce a Crotone nel 1966, sin da giovane manifesta un particolare interesse e talento per l’arte. A vent'anni lascia la Calabria e si trasferisce a Roma per dedicarsi interamente al suo percorso artistico. Nel 1994 a Parigi allestisce un suo studio al 41 di Quai de la Gare. Viaggia tanto trovando ispirazione a Zurigo, Milano, Francoforte, Colonia, fino ad arrivare a San Pantaleo, in Sardegna, dove attualmente vive.
La mostra di Michele Greco sarà visitabile fino al 18 maggio negli orari di apertura della Mediateca del Mediterraneo, in Via Mameli 164 dal martedì al sabato, dalle ore 9:00 alle 20:00.
L’Iniziativa “Appuntamenti con l’arte in biblioteca” proseguirà con le successive esposizioni di Lino Fois ed Alessandro Sau. E’ un progetto organizzato dall’Associazione Culturale Hermaea Archeologia e Arte. Un particolare ringraziamento va alla Mediateca del Mediterraneo di Cagliari per aver messo a disposizione ospitalità e competenza.
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