Comunicati stampa

IMU 2013, ecco le modifiche nel Comune di Cagliari

Autore: Alessandro Pesapane,
30 aprile 2013, 18:07
In attesa delle decisioni che il governo prenderà sull'Imposta Municipale Propria, il sindaco Zedda ha presentato in conferenza stampa le nuove aliquote previste per il 2013.
IMU 2013 cosa cambia

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“Con l'approvazione in giunta del nuovo regolamento riguardante le aliquote e le agevolazioni per abitazioni di  proprietà di cittadini residenti all'estero, gli alloggi di studenti universitari, o ancora immobili commerciali, il comune è riuscito nell'intento di evitare di mettere le mani nelle tasche dei cittadini per 2.6 milioni di euro”. Questo è il dato più importante fornito dal sindaco Massimo Zedda in conferenza stampa nella sala ex giunta del palazzo civico.

Sono dati rassicuranti e soprattutto che lasciano ben sperare quelli presentati oggi, in un raffronto che vede contrapporsi le cifre relative alle aliquote del 2012 con quelle previste per l'anno in corso: scorrendo tra i numeri troviamo che l'aliquota sulla prima casa (sicuramente il dato più importante che interessa circa 2 milioni di euro) cala dallo 0,45 allo 0,4, mentre altri, riferiti ad altre unità immobiliari, arrivano a toccare il minimo imposto dalla legge.
Altri dati fondamentali riguardano le categorie catastali, punto sul quale il primo cittadino chiede chiarimenti soprattutto dallo Stato “Ci auguriamo che sul catasto venga fatto una revisione, stabilendo nuovi parametri, rivedendo il vecchio sistema, con nuovi valori e nuovi indici; questa sarà una delle prime richieste che verranno fatte in assemblea ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani)”.
Dai dati emerge comunque come l'amministrazione miri, con questi nuovi valori, a combattere un fenomeno abbastanza diffuso come l'affitto in nero, con agevolazioni che porteranno, per fare un esempio, gli studenti universitari a richiedere un regolare contratto in modo da avere maggiori riduzioni sul prezzo mensile e, allo stesso tempo, permetta a chi affitta di avere sgravi sull'IMU.
L'assessore al bilancio, Gabor Pinna, ha sottolineato come “l'abolizione dell'IMU sia una cosa difficile. Ad oggi al comune di Cagliari sono entrati 75 milioni di euro, di cui solo 53 sono finiti effettivamente nelle casse comunali mentre il resto è stato affidato allo Stato, che altrimenti sarebbe difficile reperire. Un'idea potrebbe essere forse quella di aumentare le fasce di detrazione, portandole oltre i 200 euro, andando ad intaccare valori catastali più elevati a favore delle fasce più deboli”.
Sia il sindaco che l'assessore, dopo aver affrontato lo scoglio dell'IMU, in attesa delle decisioni che verranno prese a Roma, si preparano ad affrontare forse una sfida ben più difficile, ovvero quella della TARES, la nuova imposta basata sulla superficie dell'immobile di riferimento, nella speranza che questa venga ridiscussa o, se fosse possibile, non entri in vigore. 

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