ISCRIZIONI SCUOLE: DAL 2 AL 31 MAGGIO 2013
Michel Ocelot, con il suo Kirikù, Roberto Piumini, Sally Gardner, Pierdomenico Baccalario, Stephanie Blake, Silvana Galdolfi, Fulvia Degl’Innocenti, Andrea Gentile, Matteo Corradini, Guido Quarzo, Luigi Dal Cin, Stefano Bordiglioni e Simone Rea: sono solo alcuni dei tanti ospiti del programma scuole dell’8° Festival Tuttestorie di Letteratura per Ragazzi “TANA! Racconti, visioni e libri per case e cose da abitare”, in programma dal 3 al 9 ottobre 2013 tra Cagliari ( dal 3 al 6 ottobre) e le biblioteche e le scuole di Assemini, Calasetta, Carbonia, Decimomannu, Decimoputzu, Elmas, Gonnesa, Mogoro, Norbello, Posada, Ruinas, Samassi, Sant’Antioco, Serramanna, Serrenti, Siliqua, Quartu Sant’Elena, Vallermosa, Villasor, Villaspeciosa.
Dal 2 al 31 maggio le scuole potranno iscriversi contattando il referente responsabile per ogni sede: Simona Bande per il festival di Cagliari e Quartu Sant’Elena (tel. 3472199064 - scuolefestivaltuttestorie@gmail.com - lunedì e giovedì dalle 8,30 alle 13,00 - martedì, mercoledì e venerdì dalle 9,30 alle 14,00 e dalle 16,00 alle 19,00) e i numerosi bibliotecari per tutte le altre “case” del festival. L’elenco completo dei referenti scuole, la circolare con il modulo di adesione, i programmi di tutte le sedi e l’elenco autori sono consultabili e scaricabili dal sito www.tuttestorie.it.
Ideato e organizzato dalla Libreria per Ragazzi Tuttestorie, con la collaborazione dello scrittore Bruno Tognolini, il festival è uno dei principali appuntamenti nazionali nel settore della letteratura per ragazzi, inserito tra le diciotto più importanti manifestazioni letterarie e fiere del libro dal recente 1°Rapporto sulla promozione della lettura in Italia. Presidente onorario è lo scrittore David Grossman (che sarà a Cagliari per un’anteprima il 19 e 20 maggio).
Il programma scuole prevede 200 appuntamenti con 45 ospiti di rilevanza nazionale e internazionale fra scrittori, illustratori, narratori, cineasti, artisti, musicisti ed esperti di letteratura per ragazzi, distribuiti per 7 giorni fra 21 comuni dell’isola. A questi si aggiungono 6 progetti originali dedicati al tema della casa. Si prevede la partecipazione di 10.000 studenti e 400 classi di tutta l’isola: dalla scuola dell’infanzia al biennio delle superiori. Un ruolo fondamentale svolge la squadra dei 200 volontari formata da studenti delle scuole superiori e bibliotecari per ragazzi che contribuiscono alla realizzazione del festival ricoprendo i ruoli più diversi: accoglienza, logistica, attività di animazione che diventano occasione formativa.
Fra gli ospiti alcuni dei più affermati autori per ragazzi accanto a scrittori e illustratori emergenti del panorama nazionale e internazionale.
Fra gli stranieri: il regista e animatore francese Michel Ocelot, creatore di capolavori del cinema di animazione come “Kirikù e la strega Karabà” e “Principi e principesse”; Sally Gardner, pluripremiata e battagliera autrice inglese, affetta da una grave forma di dislessia che non le ha impedito di essere pubblicata e tradotta in 22 paesi ; Stephanie Blake, illustratrice americana ideatrice di albi illustrati molto amati dai più piccoli con protagonista il suo “Superconiglio”. Roberto Piumini tornerà a Cagliari con lo spettacolo “Storie dell’Orizzonte” e sarà in diverse biblioteche per incontrare i suoi tanti lettori. Per la prima volta al festival Silvana Galdolfi, una delle più raffinate autrici italiane per ragazzi, Matteo Corradini, esperto di didattica della Memoria, Andrea Gentile, autore di “Volevo nascere vento”, un romanzo che racconta la storia di Rita Atria giovane testimone di giustizia suicida dopo l’uccisione di Paolo Borsellino, e Georgia Manzi, scrittrice italiana trapiantata ad Atene. E poi Gionata Bernasconi, Fulvia Degl’Innocenti, Luigi Dal Cin, Arianna Giorgia Bonazzi, Sonia Scalco e l’illustratore Simone Rea. Tornano a grande richiesta Stefano Bordiglioni, Andrea Bouchard, Guido Quarzo, Pierdomenico Baccalario, Antonio Ferrara, Alessandro Gatti, Massimiliano Maiucchi, Luisa Mattia, Giusi Quarenghi, Anna Vivarelli, Alberto Melis e i bibliotecari di Sala Borsa Ragazzi (Bologna) Nicoletta Gramantieri e Marco Pellati. Pia Valentinis e Vittoria Negro presenteranno le “Fiabe da paura” di Italo Calvino.
Nei progetti speciali sono coinvolte alcune presenze fisse del festival. “Immobiliare Fiaba” è il titolo della mostra collettiva realizzata in collaborazione con il Teatro Lirico di Cagliari, L’Istituto Europeo di Design, l’associazione “Così per gioco” di Carlo Carzan e un collettivo di illustratori sardi. Il “Ding Parapat – La casa di tutte le case”, progetto di arte relazionale curato da Elisa Fontana e dal gruppo Takla, coinvolgerà le scuole ancor prima dell’inizio del festival per avviare la sua raccolta di oggetti casalinghi. La terrazza-bar dell’ExMà ospiterà “La cucina degli esperimenti”, laboratorio permanente di menù chimici, fisici e matematici a cura di Tecnoscienza, associazione ideatrice anche della game-conference “Non aprite quella porta. Storie domestiche di scienza e di paura” , realizzata per il festival. Blusole sarà all’ExMà con “Dentro e fuori”, laboratorio dell’argilla per esplorare la tridimensionalità e costruire case tutte diverse. “Il museo delle case sognate” è la mostra di illustrazioni originali di Francesca Amat, animatrice assieme ad Andrea Serra dell’ “Ufficio Poetico Casalingo” curato da Bruno Tognolini, che come ogni anno cucinerà, rimescolerà e farà rivivere nel bucato poetico e nella festa finale i pensieri dei bambini e ragazzi sul tema proposto.
L’8° festival esplorerà il tema della CASA, un campo di pensieri, esperienza e racconti fra i più ricchi e sconfinati per gli umani: dalla nicchia sorgiva del ventre materno, al piccolo mondo racchiuso fra i volti del bambino e della mamma; dalla cameretta a tutta la casa di famiglia; dalla casa dei nonni, degli zii, degli amici, alla scuola; dalla “mia camera”, racchiusa nella casa come un uovo nella pancia, pronto a nascere al mondo alla “casa mia”, dove io sono io con chi voglio; dalla casa da vecchi, incerta e mutante perché io sono pur sempre io, però il mondo non sa più dove mettermi, sino all’ultima casa, che è buio e mistero. Su tutte queste case vere della vita scorre infinito un fiume di case narrate. Case nel bosco, case su zampe, case nell’albero; case di zucchero, di paglia di legno di pietra; stanze proibite, regge e castelli, tane coi lupi. La casa di Sam Gamgee e dell’Ulisse di Omero, dove si torna al termine del viaggio; e quella di Frodo Baggins e dell’Ulisse di Dante, in cui, pur alla fine dello stesso viaggio, non si può ritornare mai più anche se si è tornati. E poi case strane di genti lontane: un tucùl, un tepee, un igloo. Case che si rifrangono nei nomi in cose diversissime fra loro: casino, casato, caserma; casa di cura, di reclusione, di riposo; casa astrale, casa madre, casa matta... Fra i due estremi di nido e prigione, a farla breve, tutte le sfumature che ci stanno.
Questo racconto infinito delle case trova nei libri per bambini e ragazzi terreno adatto per mille fioriture. E troverà nell’8° Festival Tuttestorie la casa dove disporre questi fiori: nelle forme di libri e figure, suoni e letture, storie di case di scrittori e di lettori, ragionamenti, esperimenti, sogni e immagini e mostre e altro che serve. A Cagliari, all’Exmà, che è dove il Festival fa Tana dall’inizio, e in tutte le biblioteche che diventano nuove case accoglienti.
Il Festival Tuttestorie è realizzato con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna, Fondazione Banco di Sardegna e Comuni di Cagliari, Carbonia, Gonnesa, Mogoro, Norbello, Posada, Ruinas, Serrenti, Sistema Bibliotecario Bibliomedia, Ladiris e Sbis, Istituti Comprensivi di Sant’Antioco/Calasetta e Serramanna/Samassi.
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