La Sardegna si riscopre maestra di pace e rievoca i suoi antichi riti di conciliazione. Lo fa con lo spettacolo Tessiduras de Paghe di Elisa Nivola e Maria Erminia Satta, nuova produzione del Theandric Teatro Nonviolento con l’Associazione Figli d’Arte Medas per la rassegna Significante 2013, riproponendo gli antichi, e oggi quasi dimenticati, strumenti di pacificazione in uso nella Sardegna rurale, che da sempre convivono con la più nota giustizia vendicativa.

Tra parola e musica, il recital Tessiduras de Paghe prende forma nella lettura dei brani e nelle azioni sceniche di Maria Virginia Siriu, nei versi di Paola Alcioni, nel canto del Tenore Murales di Orgosolo e nelle armonie di Andrea Congia. Il debutto è per giovedì 11 aprile al Teatro Fratelli Medas di Guasila e prosegue il 12 al Teatro comunale di Santadi; il 13 al Centro Polifunzionale di Marugnò di Aggius e Domenica 14 Aprile alla Chiesa Monumentale di Santa Chiara di Cagliari. (Spettacoli sempre alle ore 21:00).

Elisa Nivola e Maria Erminia Satta, accomunate dal forte impegno civile ispirato ai valori della nonviolenza e curatrici della raccolta di saggi pubblicata dal Centro Gandhi di Pisa nei Quaderni Satyagraha, raccontano di una Sardegna impegnata a costruire una pace fondata sul rispetto della Giustizia, dei diritti della persona, della natura e della Costituzione. Elisa Nivola, deceduta nel 2008, è stata docente di Pedagogia all’Università di Cagliari dove fu allieva di Aldo Capitini, ed è autrice di un ricco patrimonio di opere e testimonianze di alto significato educativo. Maria Erminia Satta, dopo tre decenni di insegnamento, si dedica al volontariato e al servizio di formazione nell’ambito dell’Associazione Nord-Sud di Tempio Pausania.