Dal “Decamerone” di Giovanni Boccaccio, uno dei capolavori della letteratura del Trecento diffuso e apprezzato in tutta Europa e nel mondo prende le mosse “All'ombra dell'ultimo sole - Dieci giornate in Decamerone”, progetto originale del CeDAC, commissionato all'attrice e dramaturg Rita Atzeri e alla compagnia Il Crogiuolo per restituire attualità e immediatezza all'affascinante nucleo narrativo, riproponendolo al pubblico in un'inedita e avvincente forma teatrale. La pièce che intreccia il piano narrativo delle Novelle al lavoro dietro le quinte durante le prove di una mise en scène (dopo il debutto ad Olbia per M'Illumino di Prosa/ la stagione 2012-13 del CeDAC e una breve tournée nell'Isola) ritorna nel capoluogo per un duplice appuntamento martedì 19 marzo alle 11 con la matinée dedicata agli studenti delle superiori e dell'università e una recita straordinaria nel pomeriggio alle 17 sempre sul palco del MiniMax – il Ridotto del Teatro Massimo di Cagliari.
L'intramontabile seduzione, tra ironia e malizia, delle Novelle del Boccaccio nello spettacolo che reinventa una cornice “teatrale”, nel backstage di un nuovo allestimento, per le vicende che mostrano il gioco delle passioni, tra amori e tradimenti, inganni e stratagemmi, perfino delitti e tragedie: le avventure di Landolfo Rufolo e Fra Cipolla, e gli spiriti amanti di Nastagio degli Onesti e Lisabetta da Messina, Girolamo e Salvestra e Federigo degli Alberighi, accanto all'arguto Guido Cavalcanti, prenderanno corpo sulla scena tra incidenti, baruffe e scontri di personalità tra regista e attori, in un intrecciarsi di parole e musica, racconti , duelli e canzoni.
“All'ombra dell'ultimo sole” - con un titolo che rimanda a una nota ballad di Fabrizio De André – è costruito infatti intorno a un meccanismo metateatrale: una compagnia di giovani attori si cimenta con un copione, o meglio un canovaccio secondo la tradizione della Commedia dell'Arte e sotto la guida del regista/capocomico crea dal vivo la scrittura scenica, giocando con stili, generi e linguaggi, per ispirarsi a maestri del cinema come della letteratura, cantastorie, registi e scrittori di ieri e di oggi. Temi centrali l'amore e la fortuna, l'astuzia e l'arguzia, rappresentati e “cantati” dalla compagnia di attori e musici sulla falsariga delle novelle: gli artisti rievocano trama e personaggi, fino a farli “rivivere” in scena, ispirandosi di volta in volta alla cifra e la maniera del narrare di artisti come Lars Von Trier, Fabrizio De André, Woody Allen, Davide Enia e Giorgio Todde.
Sotto i riflettori Daniela Collu, Alessandra Leo, Alessia Marrocu, Pier Paolo Frigau e Mirko Ariu che insieme al “cantastorie” Alessandro Muroni (sua la colonna sonora e le canzoni originali dello spettacolo) condurranno il pubblico in un viaggio tra i celebri apologhi sulla forza delle passioni (e i pericoli dell'onestà), l'arbitrio della sorte e le risorse dell'intelligenza con cui donne e uomini sfuggiti alla peste allietavano il loro tempo nelle dieci giornate descritte nel “Decamerone”, per una parentesi – fra letteratura e teatro, ricordi di scuola e inedite rielaborazioni – da gustare “All'ombra dell'ultimo sole”.
Per informazioni:
Infopoint del Teatro Massimo di Cagliari (ingresso viale Trento 9)
tel. +39 345.4894565 - biglietteria@cedacsardegna.it
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