Adeguamento dei corpi illuminanti e gestione centralizzata degli impianti di climatizzazione presenti negli edifici comunali. Parte da questi due progetti la lotta del Comune di Cagliari agli sprechi energetici per i quali si è attivato l'Assessorato ai Servizi Tecnologici.
I dettagli delle azioni di contenimento della spesa, sono stati illustrati in una conferenza stampa appositamente convocata, alla quale ha partecipato il Sindaco di Cagliari Massimo Zedda. A illustrare il contenuto delle iniziative è stato l'Assessore ai Servizi Tecnologici Pierluigi Leo che ha evidenziato come: “il Comune sia rimasto un po' indietro rispetto ad alcuni adeguamenti tecnologici e per questo ora è il momento di correre”.
Hanno, infatti, già preso il via i lavori predisposti grazie alla convenzione CONSIP che porteranno ad un sensibile risparmio per le casse comunali. Si è partiti con la sostituzione delle lampade tradizionali con quelle a Led, in 9.235 corpi illuminanti, il 38% rispetto al totale della città. Una soluzione che permetterà non solo di risparmiare oltre il 50% sui costi dell'energia, ma anche di sfruttare meglio le energie rinnovabili, ridurre l'inquinamento luminoso grazie ad una maggiore efficienza dei Led.
Accanto a questa prima operazione, si sta procedendo all'attivazione di un sistema per la gestione centralizzata degli impianti di climatizzazione dei principali uffici comunali. Dai rilievi effettuati, infatti, si è scoperto che il 30% dei consumi di energia elettrica nelle principali strutture comunali (Palazzo Civico di Via Roma, Palazzo Civico di Via Sonnino e uffici di Via Sauro) avviene tra le 23 e le 7. Evidente, quindi, che si deve porre rimedio a questi sprechi e il tutto sarà possibile grazie ad una gestione centralizzata che in poco più di due anni consentirà di recuperare il costo dell'investimento iniziale e di avere dei benefici per le casse comunali.
“Si tratta di un programma di riqualificazione energetica – ha spigato il Sindaco Zedda – che ci permetterà di abbattere del 20% le emissioni di anidride carbonica, di utilizzare un 20% in più di energie rinnovabili entro il 2020, in piena sintonia con gli obiettivi fissati dall'Unione Europea. Chi, infatti, starà al passo con queste indicazioni avrà delle premialità con un aumento delle risorse a disposizione”. Un'occasione che il Comune di Cagliari non può certo farsi sfuggire e per questo ha già messo in atto le sue contromosse per il contenimento degli sprechi e il miglioramento dei servizi di illuminazione, che rappresentano dei punti fondamentali nell'ottica del risparmio energetico.
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