Numerose e rilevanti delibere in materia urbanistica sono state adottate stamane dalla Giunta comunale, riunita sotto la presidenza del sindaco Emilio Floris. Su proposta dell’assessore all’Ambiente e Urbanistica, Giovanni Campus, è stata approvata in particolare la proposta al Consiglio per l’adozione del Piano regolatore portuale.
Redatto in conformità delle linee guida stabilite nel marzo del 2003 dallo stesso Consiglio comunale, il nuovo Piano si caratterizza rispetto a quello in vigore (che risale al 1967) per l’estensione dell’area interessata che, superando la vecchia distinzione tra attività industriale e commerciale, giunge ad abbracciare – in territorio di Cagliari – tutto il tratto di costa compreso tra il molo foraneo di Levante ed il porto canale. Una dimensione imponente che, come ha sottolineato l’assessore Campus, secondo l’assetto previsto dallo studio, favorirà l’insediamento di nuove attività ed aprirà nuove prospettive di sviluppo, sia economico che civile.
La Giunta ha inoltre approvato lo studio per la sistemazione della zona di “Su Stangioni”. Si tratta in sostanza del Piano di indirizzi che, una volta adottato dal Consiglio comunale, darà il via all’elaborazione dei piani di zona e dei piani di edilizia economico-popolare nel vasto territorio che fiancheggia la strada di circonvallazione a nord est della città; una zona che – ha affermato l’architetto Campus – rappresenta uno dei nodi strategici per lo sviluppo dell’area metropolitana. La sua sistemazione consentirà non solo di dare risposta alla domanda sociale di abitazioni, con l’edificazione di un nuovo quartiere periferico per circa 2600 residenti, ma di realizzare – d’intesa con i privati – un nuovo modello di insediamento studiato con una visione complessiva dei problemi (dai trasporti alla viabilità, dall’assetto idrogeologico ai servizi) con l’obiettivo di garantire una migliore qualità della vita ai suoi abitanti.
Approvato è stato anche il PUL (piano di utilizzo dei litorali) che passa a sua volta all’esame del Consiglio comunale. Elaborato sulla base delle norme urbanistiche emanate dalla Regione, il nuovo studio non riguarda il solo Poetto ma si allarga sino a comprendere tutte le aree costiere di Cagliari: Poetto, Calamosca, Cala Fighera, Sant’Elia, Villaggio dei Pescatori, Giorgino e l’intero litorale che fiancheggia la strada statale 195. Un piano che, ha detto l’assessore Campus, esprime la volontà dell’Amministrazione comunale di programmare non solo la gestione del suo territorio ma anche la sua tutela e la sua valorizzazione; obiettivo che andrà perseguito partendo da un attento monitoraggio dello stato di salute del litorale.
Parere negativo la Giunta ha invece espresso sulla proposta avanzata dall’Ersu per la realizzazione di residenze universitarie nell’area dell’ex Semoleria di viale La Plaja. Come ha spiegato lo stesso assessore Campus, le cubature indicate nella proposta risultano infatti molto superiori a quelle fissate nel protocollo d’intesa a suo tempo sottoscritto dal sindaco con la Regione. Una dimensione che è stata ritenuta non compatibile con il “benessere” degli stessi destinatari dell’intervento. E che configura più che un campus universitario una residenza caratterizzata da una forte concentrazione e da una scarsa integrazione con il contesto.
Allegati a questo articolo trovate in fondo alla pagina le Relazioni e le schede sul Piano del Porto e Su Stangioni.
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