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Cagliari e Università, la rinascita del polo sportivo di “Sa Duchessa”

Autore: Federica Cuncu,
6 febbraio 2013, 13:23
Il Rettore Giovanni Melis presenta anche l'anno sportivo universitario 2012\2013 e il progetto “Olimpika, olimpiadi universitarie”.

«Lo sport è cultura e finalmente oggi riusciamo a vedere questo binomio come una faccia della stessa medaglia. Barbara Piras e Giovanni MelisGrazie allo sport i giovani acquisiscono metodo e rigore. La sistemazione degli impianti sportivi di via Is Mirrionis, fino a poco tempo fa in condizioni critiche, segna un grande passo in avanti e un cambiamento radicale per il C.U.S. che diventa la sede nella quale tutti gli studenti universitari di Cagliari possono incentivare il proprio diritto allo sport e quindi alla cultura». Questo il primo pensiero del vice-sindaco Paola Piras in occasione della conferenza stampa di presentazione della ristrutturata cittadella sportiva di “Sa Duchessa” tenuta stamattina nella sala del consiglio del rettorato di Cagliari.

A fare gli onori di casa il Rettore dell'Università di Cagliari Giovanni Melis, il presidente del C.U.S. Cagliari, l'Ingegner Adriano Rossi, nonché i presidi delle facoltà del capoluogo sardo.

Alla conferenza stampa è stato presentato anche il progetto “Olimpika, olimpiadi universitarie”, una iniziativa, su proposta degli stessi studenti, della durata di una settimana in cui, attraverso una serie di manifestazioni e gare agonistiche, tutte le facoltà si sfideranno e difenderanno i propri colori all'insegna della lealtà sportiva.

«L'obiettivo dell'Università è quello di potenziare la propria attenzione alla sport», sottolinea il rettore Giovanni Melis. «Abbiamo colto quest'occasione per potenziare quelle strutture e quegli impianti che necessitavano di manutenzione. La pratica sportiva è un'attività che forma i giovani ed è fondamentale per la loro crescita. Favorisce la coesione e il senso di appartenenza sia all'ateneo che alla stessa città di Cagliari. È importante che i giovani studenti abbiano dei luoghi in cui poter svolgere e condividere la pratica di sport come atletica, hockey e tennis, oltre a sport più tradizionali come calcio, basket e pallavolo». 

I lavori, guidati dall'ingegner Antonio Pillai, grazie ad un progetto seguito dalla Direzione opere pubbliche e infrastrutture, hanno portato al rifacimento in erba sintetica di tre campi da tennis e uno di calcio-hockey, l'impermeabilizzazione della copertura della palestra polifunzionale, il rifacimento delle recinzioni interne ed esterne dei campi da gioco e la loro rimessa a norma.

«Il C.U.S. ha avuto picchi d'eccellenza per il risultati che ha ottenuto in passato e che continua ad ottenere anche in ambito nazionale ed è per questo motivo che l'amministrazione comunale vuole dare la sua totale disponibilità con la propria assistenza e la propria presenza, avendo la consapevolezza che gli universitari rappresentano la risorsa del nostro futuro. Il Comune si prefigge l'obiettivo di sostenere i giovani e di permettere loro di avere a disposizione tutti i mezzi di cui necessitano per poter crescere e maturare nel miglior modo possibile» conclude Paola Piras.

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