Il sindaco Emilio Floris l’aveva solennemente promesso alle decine di ragazzi che, in occasione della giornata nazionale dell’UNICEF (il 20 Novembre scorso), avevano letteralmente invaso l’aula consiliare del Municipio: che, in prossimità del Natale, dall’Amministrazione cittadina sarebbe arrivato un regalo speciale. Promessa puntualmente mantenuta. Stamattina infatti, nel sottopiano del Palazzo Civico, alla presenza dell’intero Consiglio comunale dei Ragazzi e delle Ragazze (insediato nel 2005) è stato presentato il volume “Dentro il palazzo di via Roma”, un agile opuscolo che ha lo scopo di svelare agli studenti, in modo divertente e colorato ma efficace, il “funzionamento”della principale Istituzione cittadina. “Nel pensare a come organizzare le informazioni all’interno di questo manualetto – ha spiegato l’Assessore alle Politiche Sociali Anselmo Piras, direttamente incaricato dal sindaco di occuparsi della pubblicazione – mi sono ricordato di come, ai miei tempi, molto spesso l’educazione civica venisse trascurata dagli insegnanti, anche perché nei libri veniva trattata in modo noioso e complicato. Ho cercato, perciò, di fare in modo che questo volumetto fosse il più semplice e lineare possibile, chiaro nell’esposizione e corredato da tante fotografie delle sale “del potere” del Municipio, quelle dove si riuniscono il Consiglio comunale e la Giunta, e da caricature simpatiche di tutti gli Assessori e dei consiglieri oltre, naturalmente, a quella del sindaco stesso”.
Graficamente molto ben riuscito, il libretto ha un sottotitolo significativo: Alla scoperta del Comune di Cagliari, ovvero come diventare “bravi cittadini”, e verrà distribuito a tutti gli alunni delle scuole medie cagliaritane a partire da Gennaio 2009 .“Affinché comincino da piccoli a conoscere le Istituzioni e a sentirle parte della propria vita e possano imparare cos’è il Comune, come si vota, cosa sono gli Enti locali e che parte hanno all’interno dello Stato italiano”.Ha precisato la dirigente d’area dei servizi per il cittadino Ada Lai, presente alla conferenza stampa.”Nelle ultime tre pagine - ha proseguito l’assessore Piras – ho fatto in modo che venisse inserita, in breve, una storia di Cagliari, tale da far comprendere ai ragazzi come sia cresciuta e come si sia evoluta la città che è diventata capoluogo della Sardegna”.
Agli insegnanti sarà inoltre affidato il compito di prendere nota di eventuali puntualizzazioni, errori od omissioni rilevate dai ragazzi e di farli pervenire all’Assessorato alle Politiche sociali, affinché si abbia un riscontro immediato dell’efficacia, o meno, del volume. “L'intento – ha aggiunto Ada Lai – è proprio quello di stimolare l’interazione tra i ragazzi, in quanto parte attiva della società, e le Istituzioni che li rappresentano”.