Hanno partecipato tutti, o quasi, i quindici Sindaci che, oltre a quello del capoluogo sardo, hanno dato vita al Piano Strategico Intercomunale dell'Area Vasta di Cagliari approvato questa mattina e presentato nel primo pomeriggio alla stampa.

C'è stata qualche defezione, tempestivamente giustificata, oltre ad una sostituzione dell'ultimo minuto, con l'Assessore alle Attività Produttive e Turismo della Provincia di Cagliari, Piero Comandini che ha preso il posto del Presidente Angela Quaquero, nel giorno della presentazione ma questo non ha fatto passare in secondo piano il fronte compatto del Forum dei Sindaci che hanno voluto fortemente approvare il Piano.

“Un'opportunità - ha spiegato Zedda – che tutti insieme non possiamo farci scappare perché dobbiamo pensare alla programmazione futura in chiave unitaria di tutta la nostra Area Vasta. Comuni piccoli e grandi devono lavorare affiancati a cominciare dalle prime materie che abbiamo voluto sviluppare come la mobilità, i servizi, l'ambiente e la residenzialità”.

Un lavoro di programmazione che interesserà non solo Cagliari ma anche Assemini, Capoterra, Decimomannu, Elmas, Maracalagonis, Monserrato, Quartu Sant'Elena, Quartucciu, Pula, Sarroch, Selargius, Sestu, Settimo San Pietro, Sinnai e Villa San Pietro.