Lunedì 1 ottobre, dalle 9.45, nella sala convegni del T Hotel – via dei Giudicati – si apre l’ottava edizione della “Conferenza del Mediterraneo su generazione, trasmissione, distribuzione e conversione dell’energia”. I lavori proseguono fino a mercoledì 3 ottobre.
Energie rinnovabili e reti “intelligenti”.
Il tema clou della Conferenza coniuga ricerca scientifica, analisi di mercato, energie rinnovabili e reti “intelligenti”. Su queste ultime è attivo, con pubblicazioni e studi di risonanza internazionale, il gruppo del Diie (Dipartimento di ingegneria elettrica ed elettronica dell’ateneo di Cagliari). “Siamo al lavoro sulle reti intelligenti, indispensabili per ragionare sull’integrazione delle energie rinnovabili, in un percorso che conduca alla riduzione delle emissioni di anidride carbonica” spiega Fabrizio Pilo. Il Dipartimento, su queste problematiche, oltre agli studi su energie ricavabili da biomasse, eolico e mini eolico, fotovoltaico, ha già messo a punto diversi prototipi di veicoli elettrici. Inoltre, i ricercatori cagliaritani – con gli studiosi di Enel, università di Padova e 2^ università di Napoli, - sono al lavoro sul progetto Atlantide. Finanziato dal ministero per lo Sviluppo economico, Atlantide si occupa di reti “intelligenti”, energia pulita e fonti rinnovabili.
Organizzatori e relatori. La Conferenza è coordinata dal Diie diretto da Giuseppe Mazzarella. Il chairman dei lavori è Fabrizio Pilo (direttore della scuola di dottorato in Ingegneria industriale). Tra i relatori, alcuni dei principali esperti in ambito mondiale.
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