Viaggio nel Romanticismo in musica con il recital della pianista siciliana Giovanna Borruso, protagonista giovedì 19 luglio alle 21 al MiniMax – il Ridotto del Teatro Massimo di Cagliari sulle note di una Polacca e del celebre Scherzo n. 2 di Fryderyk Chopin Novelletta di Robert Schumann, e ancora le Visions Fugitives di Sergej Prokofiev
e infine “St. François de Paule marchant sur le flots” di Franz Liszt
per la Stagione Concertistica 2012 degli Amici della Musica
Affascinanti melodie e voli virtuosistici tra i bianchi e neri dello strumento a tastiera con il recital della palermitana Giovanna Borruso che giovedì 19 luglio alle 21 al MiniMax – il Ridotto del Teatro Massimo di Cagliari chiuderà in bellezza la prima tranche della rassegna dedicata a Il Pianoforte nel cartellone della Stagione Concertistica 2012 degli Amici della Musica tra pagine di Chopin e Schumann, Prokofiev e Liszt (in attesa del Festival di Musica Antica, tra luglio e agosto, a Santa Chiara a Cagliari).
A dare il la alla performance della brillante concertista (diplomata al Conservatorio della sua città con la guida di Antonio Sottile e perfezionatasi con Maria Tipo e Pietro De Maria alla Scuola di Fiesole, dedita alla musica classica e contemporanea, applaudita nel 2009 - insieme alla New England Symphonic Orchestra - alla Carnegie Hall di New York) sarà la deliziosa Polacca in sol diesis minore di Fryderyk Chopin, opera giovanile da cui già affiora il senso di quella squisita cantabilità caratteristica del compositore polacco.
Il viaggio nel Romanticismo musicale proseguirà tra gli evocativi accenti della Novelletta op.21 n. 8 di Robert Schumann, pervasa di dolcezza e pathos in un'articolata trama sonora, tra riflessi di sottili inquietudini e cangianti stati d'animo con la ricchezza di sfumature di un racconto fatto di note; e ancora nel segno di Chopin, con il celeberrimo Scherzo op.31 (in si bemolle minore). Partitura icastica e geniale dal gioco di contrasti tra arpeggi fugaci e perentori accordi culminanti in appassionata melodia dell'incipit, allo spirito della danza del secondo episodio, in un fluire di energia palpitante, poi uno sviluppo che è summa, o dialogo fra i due elementi, in un crescendo fino all'esplosione del fortissimo, stemperato in dissolvenza e ancora la ripresa e il vigoroso finale: straordinaria libertà e audacia compositiva, fra tenerezza e impeto, di una scrittura piena di poesia.
I versi del russo Konstantin Balmont ispirano le “Visions Fugitives” di Sergej Prokofiev in una sequenza di brevi, brevissimi quadri in cui sembra di scorgere l'immagine suggerita dal poeta - «In ogni visione fuggitiva, io vedo dei mondi,/ mondi di giochi cangianti ed iridati» - come un fil rouge sottile a unire trascrizioni sonore di impressioni e emozioni, percorse da un afflato tardo romantico, pur tra armoniche dissonanze e metriche e ricerche timbriche originali nella temperie d'inizio Novecento. Suggellerà il recital di Giovanna Borruso la musica intrisa di spiritualità della Leggenda di “St. François de Paule marchant sur le flots” di Franz Liszt, espressione di un'insolita (a fronte del più noto e spettacolare talento virtuosistico del pianista e compositore), intima e profonda vena mistica, con la trasposizione di un ritratto del Santo in stile conciso e austero, dove la contemplazione e la preghiera divengono pura arte.
La Stagione Concertistica 2012 degli Amici della Musica proseguirà in estate – tra luglio e agosto - nella Chiesa di Santa Chiara a Cagliari con i preziosi accenti del Festival di Musica Antica; e ancora spazio alla Musica Contemporanea e Acusmatica, e alla seconda tranche, in autunno della rassegna su “Il Pianoforte”.
La Stagione Concertistica degli Amici della Musica è patrocinata e sostenuta dal MiBAC – Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dalla Provincia e dal Comune di Cagliari, dall'Assessorato alla Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport e dall'Assessorato al Turismo della Regione Sardegna, con il supporto della Fondazione Banco di Sardegna.
Biglietti: 5 euro
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