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Tuvixeddu. Incontro dibattito sul futuro del Colle e della Necropoli

27 giugno 2012, 08:13
Giovedì 28 Giugno ore 17 nello storico palazzo Siotto in via Dei Genovesi a Cagliari.

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Un incontro-dibattito sul presente e il futuro del Colle Tuvixeddu e della necropoli si terrà giovedì 28 Giugno alle ore 17 nello storico palazzo Siotto, in via Dei genovesi a Cagliari.

Tuvixeddu, un problema multidisciplinare" è il titolo dell'evento al quale seguirà la presentazione di un documentario inedito.

Interverranno Anna Maria Colavitti, docente di Urbanistica all’ Università di Cagliari, l'Archeologo Nicola Dessì, lo scrittore e speleologo Marcello Polastri che modererà il dibattito, Mauro Caria per CoImpresa, Roberto Copparoni dell'Associazione Amici di Sardegna, Francesco Accardo per l'Urban Center e autore del documentario
Tuvixeddu 2012 con Alessandro Congiu. 

Elemento fondamentale nella geomorfologia e nella storia della città di Cagliari, Tuvixeddu è oggi un colle fisicamente sconosciuto ai più. Il documentario svelerà i suoi aspetti meno noti, mentre i relatori illustreranno la seconda Tuvixeddu, parte meno nota della necropoli. 
Un evento ideato dall'Urban Center Cagliari per promuovere la multidisciplinarità del
problema-Tuvixeddu, da risolvere con la coscienza che giovedì sera verrà stimolata!

Sabato 30 Giugno alle ore 19 da piazza Trento partirà una passeggiata culturale nelle strade di Sant'Avendrace. Sino alle 21, in due ore di passeggiata, quanti si ritroveranno davanti alla Croce Giurisdizionale del giardino di piazza Trento, potranno partecipare ad una passeggiata culturale sul filo della memoria, ripercorrendo le tappe del vescovo Sant'Avendrace, martire cagliaritano.

Per l'occasione verrà aperta al pubblico, a tarda sera, anche la storica Chiesa di Santu Tenneru, questo l'antico nome del vescovo Cagliaritano Avendrace, martirizzato durante le spietate persecuzioni anticristiane condotte dagli antichi Romani e sepolto sotto la chiesa attuale. La Chiesa locale, recentemente ristrutturata, aprirà i suoi battenti in una apertura straordinaria sul filo della memoria.

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